Più di 6 milioni di italiani hanno già comprato i regali di Natale e, tra questi, circa il 10% ha fatto ricorso ad un prestito. I dati arrivano dall’indagine, commissionata da Facile.it a mUp Research, che ha fotografato le abitudini dei consumatori alle prese con gli acquisti legati alle festività.
Come hanno pagato
Guardando alle modalità scelte per pagare, si scopre che se da un lato il contante resiste – tanto è vero che è stato utilizzato da circa 3 milioni di italiani per lo shopping natalizio (47%) – prendono sempre più piede altri strumenti. Tra chi ha già comprato i regali di Natale, ad esempio, il 20% ha dichiarato di aver utilizzato un’app di pagamento digitale, mentre il 7,7% ha optato per la formula buy now pay later, servizio che consente di acquistare un prodotto dilazionando il pagamento in tre o quattro rate senza interessi.
Non manca, come anticipato, anche chi si è rivolto ad una società di credito: il 12% del campione intervistato, corrispondente a circa 800mila individui, ha detto di aver fatto ricorso al credito al consumo, attraverso una forma di finanziamento o un prestito personale.
Intenzioni di acquisto
L’indagine ha fatto un focus anche sulle intenzioni di acquisto per queste festività e i dati emersi sono positivi: gli italiani puntano a comprare, in media, 7 regali. Se suddividiamo ulteriormente il campione emerge che le donne, in media, faranno il 20% in più di regali rispetto agli uomini, mentre a livello territoriale saranno gli abitanti del centro Italia a prendere più doni.
E se per il 76% degli intervistati questo numero è in linea con lo scorso anno, per quasi 5 milioni di individui rappresenta un numero superiore rispetto ai doni messi sotto l’albero nel 2024. Da notare come circa 800.000 italiani dichiarino di avere intenzione di comprare più di 20 regali.
Con numeri di questo tipo, si capisce come mai tanti consumatori cerchino di anticipare lo shopping natalizio, dato confermato anche dall’indagine da cui emerge che una delle ragioni principali per cui ci si porta così tanto avanti con i regali di Natale è di natura economica; il 48% del campione intervistato ha dichiarato di iniziare il prima possibile proprio per risparmiare approfittando di sconti e offerte.
«Tra regali, addobbi, cenoni e festeggiamenti il Natale porta con sé un carico di spese straordinarie che, se non gestite correttamente, possono mettere in difficoltà le famiglie italiane. Muoversi con anticipo e spalmare i costi su più mensilità può essere una strategia semplice, ma efficace, per ridurre l’impatto di queste uscite sui budget familiari», spiegano gli esperti di Facile.it.
Di contro, 5,5 milioni di italiani dovranno aspettare dicembre inoltrato e l’arrivo della tredicesima dello stipendio per affrontare questi costi; una condizione maggiormente diffusa tra gli over 65, fascia anagrafica nella quale ben il 17% del campione ha detto di trovarsi in questa situazione, a fronte di una media nazionale pari al 13%.
L’abitudine ad anticipare le spese natalizie non riguarda solo i regali; secondo l’indagine, ben 5,2 milioni di italiani hanno già iniziato ad acquistare anche prodotti alimentari per le festività. Perché chi presto inizia…
