Confronto tra SPID e la registrazione tradizionale per i giocatori italiani

Quando si parla di casinò e scommesse in Italia dobbiamo renderci conto del fatto che ci sono tante situazioni concorrenti e che abbiamo sempre bisogno di essere informati sugli operatori che lavorano sul territorio e di quanto la regolamentazione sia cambiata e sia diventata più severa negli anni. Proprio per ovviare a condizioni poco piacevoli, o frodi, da qualche anno è stato introdotto, per la registrazione nei siti che sono legali, lo SPID, cioè la chiave digitale che viene usata, spesso, per la Pubblica Amministrazione, ma che, adesso, può essere usata anche su altri siti per non inserire i propri dati personali. Vediamo, dunque, un confronto tra SPID e registrazione tradizionale.

Differenze tra SPID e registrazioni tradizionali

La differenza principale tra una registrazione tradizionale e quella di cui vogliamo parlare è tutta qui: i casinò con registrazione SPID, che sono molto ben spiegati su siti affidabili che non solo fanno la lista di quelli su cui si può usare ma danno anche tutte le varie caratteristiche degli operatori in base al nostro modo di giocare, sono più sicuri. E questo è un grande vantaggio anche per coloro che non sono poi chissà quanto avvezzi al gioco e che non hanno una dimestichezza tale da poter inserire i propri dati senza l’ansia di doverlo fare.

Questo tipo di upgrade, legato anche a una regolamentazione molto più severa che permette di poter essere più tranquilli su tanti aspetti e che si avvicina a una politica di coesione UE che tocca tanti aspetti e che tocca anche quello del gioco, è una garanzia di protezione dei propri dati sensibili a discapito dei tanti tentativi, negli anni ce ne sono stati e continueranno a esserci, di frode. Quindi possiamo dire che la registrazione con SPID è un’assicurazione per il giocatore? Sicuramente sì, anche perché il giocatore dovrà solo entrare nel profilo creato sul sito dello SPID senza dover reinserire i propri dati in quello del casinò online o del sito di scommesse dove ha intenzione di provare a giocare.

La registrazione tradizionale, cioè quella registrazione in cui si inseriscono in un form tutti i nostri dati, anche se ci troviamo su siti concessionari, è molto meno accettabile perché anche solo l’inserimento potrebbe essere condizionato da qualche tentativo di furto d’identità, la cosa peggiore che possa succedere in un momento ludico, un momento in cui vogliamo perdere di vista quelle che sono le nostre preoccupazioni per tentare la sorte. Meglio, allora, uno SPID che, in qualche secondo, e con una breve autorizzazione, ci concede di giocare senza altri passaggi invece che la registrazione normale.

Quali sono i grandi cambiamenti legati alla sicurezza

In questi anni, soprattutto dopo un periodo piuttosto lungo in cui ci si è trovati in uno sorta di Far West digitale (soprattutto con l’avvento delle prime poker room), si è fatto tanto per migliorare quelli che sono i siti legali nel nostro Paese contrastando, con tutti i mezzi possibili, il mercato nero e la proliferazione dei siti illegali. Tutto questo, soprattutto se pensiamo a quanto, poi, il controllo e le leggi legate al gioco siano diventate restrittive e importanti, ha portato il settore gioco a essere una delle più grandi industrie in Italia, con un fatturato, nel 2024, di circa 160 miliardi di euro. Proprio con questo fatturato così alto si è pensato, ovviamente, a tutelare i giocatori contando sulla tecnologia e su quanto si possa arrivare a proteggere attraverso protocolli SSL pensati apposta per questo tipo di siti e di condizioni. Tutto quello che viene inserito nei siti, infatti, è crittografato, anche tutto ciò che riguarda il deposito e il prelievo di denaro.

Gli operatori, che per avere la concessione di Stato, si sottopongono a un vero e proprio controllo incrociato da parte delle Agenzie delle Entrate e pagano circa 7 milioni di euro per ottenere la licenza di gioco, utilizzano, poi, leader nel settore come PayPal, Skrill e Neteller per non dover usare bonifico o coordinate bancarie sui propri siti. Esattamente come lo SPID, infatti, il giocatore può fare il login su PayPal e utilizzare l’e-wallet per depositare e prelevare denaro senza dover fare tutt’altro.

Questo tipo di intuizioni, legato ovviamente a software pensati per il gioco, hanno reso il giocatore felice di poter giocare per giocare, senza doversi preoccupare del contorno. L’uso dello SPID, che è una chiave digitale comodissima per tanti tipi di siti, anche per pagare una bolletta o per controllare una ricetta medica, un concorso, è una grande praticità che è in linea con i siti attuali che sono tutti con interfaccia molto semplice, veloci da usare, con una connessione affidabile e divisi in sezioni.

La concorrenza attuale, la paura di poter essere truffati, l’utilizzo di qualunque mezzo per essere informati e sicuri, ecco quello che serve al giocatore per poter stare bene e giocare bene attenendosi ai programmi di Gioco Responsabile che sono presenti in ogni sito che sia legale. Quello che stiamo cercando di dire è che non è solo lo SPID ad aver reso grande un settore che è sempre più apprezzato ma è tutto il contorno, con una grande attenzione nei confronti dell’utente che arriva anche ad avere un customer service che sia presente h24 e che ha fatto la fortuna dei siti più noti, grazie alla professionalità e alla dedizione di professionisti che sono stati, e sono, in grado di parlare con i clienti anche più ostici.

Cosa abbiamo capito? Lo SPID è solo uno dei tanti strumenti che abbiamo a disposizione per poter giocare bene, per non avere ansie e anche il fatto di avere siti che ci permettano di comparare le varie piattaforme aiuta. Tutto quello che ha a che fare con le informazioni, quello che ci consente di poter essere aggiornati, va sempre benissimo. Così, in pratica, l’unica mossa da fare è capire quale, tra i giochi presenti, possa stuzzicare di più la curiosità di questo o di quel giocatore in base solo alla sua tipologia di gioco e nient’altro.