Sostenibilità ambientale a teatro, una sinergia vincente e al pari una dura battaglia. Se la percezione esterna delle battaglie green è cambiata grazie anche ai “Fridays for future” di Greta Thunberg, ci sono compagnie teatrali che da anni lavorano su queste tematiche. Una di queste è la torinese Mulino ad arte, ed uno dei suoi spettacoli di punta è “Mi abbatto e sono felice”, monologo autoironico e spiazzante di e con Daniele Ronco, con la regia di Marco Cavicchioli, le scene di Piero Ronco e Lorenzo Rota e i costumi di Nonno Michele, che va in scena domenica 14 dicembre, alle ore 18, da Zo Centro Culture Contemporanee di Catania per “AltreScene”, la rassegna di arti performative dedicata alla drammaturgia contemporanea.
“Mi abbatto e sono felice” è un monologo a impatto ambientale “0” che vuole far riflettere su come si possa essere felici abbattendo l’impatto che ognuno di noi ha nei confronti del Pianeta, tra crisi ambientale, consumo consapevole e nostalgia per un passato più semplice e sostenibile. Uno spettacolo che non utilizza energia elettrica in maniera tradizionale, si autoalimenta grazie allo sforzo fisico prodotto dall’attore in scena il quale pedala su una bici che alimenta una dinamo. Disagio, crisi, scarsa produttività, povertà, inquinamento, surriscaldamento globale, etc.: ma come, nell’era del benessere, ci sono tutti questi problemi? si chiede Ronco. La felicità dell’uomo occidentale pare essere direttamente proporzionale a quanto produce e quanto consuma. Ma è davvero così? “Mi abbatto e sono felice”, rifacendosi ai principi etici della “decrescita felice”, accompagna il pubblico in un viaggio che fa la spola fra un passato intriso di freschezza e genuinità e un presente frenetico e stanco di correre.
La scelta di “Mi abbatto e sono felice” per la stagione 2025-2026 di “AltreScene” nasce anche dall’obiettivo del centro culturale catanese di creare una coscienza teatrale tra il pubblico che va costruita soprattutto con i più giovani. Pamela Toscano, project manager di Zo: «Lo spettacolo è una storia delicatissima, semplice, ma che parla di temi seri, importanti, che sviluppa un ragionamento forte anche sull’impatto ecologico, sul consumo consapevole, e non a caso lo metteremo in scena il 14 dicembre, poco prima di Natale. La compagnia Mulino ad arte è tra le prime che ha portato in Italia il teatro a pedali: l’attore Daniele Ronco, infatti, pedala tutto il tempo su una bicicletta collegata ad una dinamo che lo illumina sulla scena e non ci sono altre illuminazioni accessorie. Ed è bravissimo, veramente, perché per un’ora pedala e recita senza sosta il testo della pièce. Uno spettacolo ideale per le scuole».
Biglietto: € 18, prevendita € 17 acquistabile on line https://dice.fm/partner/associazione-culturale-zo/event/nveyk3-mi-abbatto-e-sono-felice-14th-dec-z-centro-culture-contemporanee-catania-tickets ridotto studenti € 12. Informazioni al numero 095.8168912 da lunedì a venerdì, dalle ore 10 alle 13. Zō Centro culture contemporanee: piazzale Rocco Chinnici 6, Catania.
