Il programma della XVI edizione del “Cortile Teatro Festival di Messina”

Cinque appuntamenti, dall’1 al 29 agosto, tra teatro, letteratura e danza, con il contributo del Comune di Messina.

Messina – Il Cortile Teatro Festival, propone per la XVI edizione cinque appuntamenti, in programma dall’1 al 29 agosto, con il significativo sottotitolo “Com’è profondo il mare”, e sceglie luoghi vicini al mare, dove il tempo rallenta e l’ascolto si fa più profondo. La manifestazione, organizzata come sempre dal Castello di Sancio Panzasotto la direzione artistica di Roberto Zorn Bonaventura, con il contributo del Comune di Messina, propone un percorso tra generi e linguaggi diversi, dalla narrazione teatrale alla danza, passando per la letteratura.  In calendario:

1° agosto – ore 19, presso il Boschetto della Tenuta Rasocolmo “Il vero problema di questo Paese”
Presentazione del libro di Maccox e Valerio Aprea, con la partecipazione di Aprea,
organizzato in collaborazione con la libreria Mondadori Ciofalo di Messina, ingresso libero.
Un incontro tra comicità e riflessione, tratto da monologhi televisivi che su carta si trasformano in racconti lucidi e pungenti.

4 agosto – ore 21, alla Lega Navale sezione Messina,“Epica Fera – Cunti da Horcynus Orca”,
di e con Gaspare Balsamo. Un intenso racconto orale che rievoca, attraverso la voce del contastorie, i pescatori dello Stretto e gli uomini di mare legati al celebre romanzo di Stefano D’Arrigo.

9 agosto – ore 19, Boschetto della Tenuta Rasocolmo, Bollari – Memorie dello Jonio”,
di e con Carlo Gallo. Un viaggio tra memoria e suggestione, alla scoperta del fenomeno dei bollari, antichi segnali del mare noti ai pescatori dello Jonio.

22 agosto – ore 20, Cortile della Tenuta Rasocolmo,“Post Democracy”,
di e con Raimondo Brandi. Uno spettacolo ironico e amaro, in cui un cinquantenne si dibatte tra le contraddizioni della modernità. Un racconto personale e universale, tra paura e consapevolezza.

29 agosto – ore 18, Promontorio della Tenuta Rasocolmo, “Atto di resistenza”,
progetto, coreografia e performance di Danilo Smedile. Liberamente ispirato a “Rosso Malpelo” di Giovanni Verga, è un’esperienza di danza itinerante tra corpo, paesaggio e narrazione, con il mare come testimone. Info e prenotazioni whatsApp: 347 6630002.