
L’Etna è un vulcano che suona e balla grazie ad Alkantara Fest, il festival internazionale di folk e world music organizzato dall’associazione culturale Darshan, con la direzione artistica di Mario Gulisano, giunto alla XXI edizione, che fino al 2 agosto in più località alle pendici del Vulcano attivo più alto d’Europa, è una vera festa delle musiche dei popoli. Dopo le anteprime e l’evento speciale di Eugenio Bennato, il fulcro di Alkantara Fest si svolge da giovedì 24 a domenica 27 luglio nell’azienda agricola “Il Pigno” di Pisano, la frazione di Zafferana Etnea da anni eletta a quartier generale del festival.
Anche quest’anno Alkantara Fest si propone di far conoscere e di fondere una cultura musicale “altra”, con l’obiettivo di creare un legame forte tra la Sicilia e le tradizioni popolari del mondo. Mario Gulisano: «Il festival ha la capacità di attrarre partner internazionali, creando una filiera virtuosa del folk e della world music. Alkantara Fest rappresenta il momento più alto un network internazionale che si esprime già attraverso la Jeunesses Musicales International, l’organizzazione musicale giovanile non governativa belga, che consente ai giovani di svilupparsi attraverso la musica oltre tutti i confini, o Ethno Sicily, campo giovanile internazionale dedicato al folk che noi ospitiamo da diversi anni».
Giovedì 24 luglio si inizia alle 21 sul World Stage con la formazione iberico-africana del musicista, compositore e cantante senegalese Momi Maiga. Nato nella regione senegalese del Casamance nella rinomata famiglia griot Cissokho e catalano d’adozione, Maiga è una delle voci più distintive di una nuova generazione di artisti dell’Africa occidentale in Europa. Ha iniziato a suonare la kora all’età di sei anni e da allora ha sviluppato un linguaggio musicale unico che fonde le tradizioni Mandé con il jazz, il flamenco e la musica classica. Con una presenza scenica accattivante e una profonda espressione emotiva, Maiga è stato in tournée in tutta Europa e ha collaborato con artisti come Youssou N’Dour, Jordi Savall, Seckou Keita e Amaro Freitas. Il suo ultimo album, “Kairo” del 2024, è stato premiato come miglior album non catalano agli Enderrock Awards 2025.
Alle 22 ci si sposta nel Nufolk Stage dove suoneranno i lettoni Rahu. Peteris Narubins, Lauma Berza, Evita Bambane, Benny Goldsmith rielaborano la tradizione delle danze Baltiche in chiave allegra e moderna. I Rahu sono un gruppo musicale che esegue musica ispirata alle storie dei loro nonni, di amore e di guerra, di mare, della vita di allora e delle storie di oggi. Il sound del loro primo album è stato ispirato da ninne nanne lettoni, danze dei Paesi baltici, canzoni popolari, canzoni di marinai. Il secondo album “The Fool” è composto da jazz tradizionale, blues del Mississippi e musica folk occidentale.
La serata termina dalle 22 sul Kaki Stage con il duo siculo-romano Mamarua composto dalla palermitana Denise Di Maria e dalla romana Lavinia Mancusi, cantanti e polistrumentiste che creano un “vicolo screanzato” tra il Sud America e il Mediterraneo. Già dal nome – evocazione di un’ideale strada maestra che collega tra loro culture lontanissime – le due musiciste sperimentano sulle tradizioni popolari mediterranee e sudamericane, rielaborandole in arrangiamenti originali nel solco di una world music tribale ed energetica.
Full Festival Pass che comprende tutti i concerti, tutte le attività e il campeggio in tenda propria per i 4 giorni € 120 + ddp acquistabile on line su https://www.eventbrite.it/e/biglietti-alkantara-fest-2025-full-festival-pass-1268431917009, ridotto € 100 per per ragazzi 12-17 anni, gruppo Balfolk Catania e soci Fera Bio ; solo concerti € 20 acquistabile su https://www.eventbrite.com/e/biglietti-alkantara-fest-2025-1-serata-solo-concerti-1269058170149, ridotto € 10 per ragazzi 12-17 anni, gruppo Balfolk Catania e soci Fera Bio.
Informazioni: https://www.alkantarafest.it Infoline/WhatsApp: + 39 345.5206150. Entrando nella community su WhatsApp si trovano info e aggiornamenti su concerti e eventi musicali, novità, o offerte speciali e biglietti o servizi utili come car sharing.
Media partner: Blogfoolk Magazine (www.blogfoolk.com) nell’ambito di un accordo programmatico per il triennio 2025-2027; SicilyMag (www.sicilymag.it) il magazine on line che parla di tutto quanto “fa” Sicilia.