TENNIS – CLASSIFICA ATP: BERRETTINI SI CONFERMA AL 6° POSTO E SINNER AL 10°

L’Italtennis mantiene due giocatori nella top ten, sono stabili anche Sonego (21°) e Fognini (38°). Un passo indietro Musetti (58°), risale due gradini Cecchinato (90°), mentre perde 35 posizioni Mager che si ritrova n.102. Travaglia recupera sette posti (110), ne perde uno Seppi (124). Best ranking per Agamenone, Cobolli, Moroni, Pellegrino e Nardi…

L’Italtennis può godersi due suoi rappresentanti nella Top 10 della classifica mondiale anche nell’ultima settimana di febbraio. Matteo Berrettinientrato prepotentemente nell’elite mondiale a novembre 2019 – quarto azzurro nell’Era Open a riuscirci – e primo italiano di sempre a raggiungere la finale a Wimbledon, si conferma infatti sulla sesta poltrona, suo best ranking e seconda miglior classifica ATP mai raggiunta in singolare da un tennista azzurro dall’introduzione del sistema di calcolo computerizzato (dopo la quarta posizione di Adriano Panatta nel 1976). Allo stesso tempo è stabile al decimo posto Jannik Sinner, capace di entrare per la prima volta in top ten nel novembre scorso a 20 anni e due mesi: solo Nadal, Djokovic e Murray erano più giovani al momento del loro primo ingresso (Federer invece aveva sette mesi più dell’azzurro).

Lorenzo Sonego si mantiene al 21° posto (eguagliando il record personale ottenuto per la prima volta nell’ottobre 2021) così come Fabio Fognini si conferma al numero 38. Fa un passo indietro Lorenzo Musettiora alla casella 58, mentre risale due gradini Marco Cecchinato (90°). La scadenza dei punti della finale a Rio 2020 (il torneo non si era disputato lo scorso anno) costano la perdita di 35 posizioni a Gianluca Mager, che si ritrova numero 102, mentre risale sette posizioni Stefano Travaglia, questa settimana al numero 112, e ne perde una invece Andreas Seppi,  al 124° posto.

Ritoccano il proprio best ranking Franco Agamenone, che sale al numero 175 (+5), il Next Gen Flavio Cobolli, questa settimana 184° (+6), e Gian Marco Moroni, che si porta al numero 188 (+6). Discorso analogo per Andrea Pellegrino, in progresso di 13 posizioni fino a vedere l’ingresso nella Top 200 (il pugliese è n.202), e per il 18enne Luca Nardi (n.283, +6).