Superlega, via libera dell’UE: “Monopolio di Uefa e Fifa”. Ecco come sarà il nuovo torneo

Mandatory Credit: Photo by imageBROKER/REX/Shutterstock (2028654a) Office towers of the European Court of Justice, European Quarter on the Kirchberg-Plateau, Luxembourg City, Luxembourg, Europe, PublicGround VARIOUS

Sentenza storica nel mondo del calcio quella della Corte di Giustizia Europea. L’organo giuridico dell’Unione Europea ha infatti certificato l’abuso di posizione dominante da parte di Uefa e Fifa, dando di fatto il via libera ad altre competizioni nazionali proprio come la Superlega.

“Le norme Fifa e Uefa sull’approvazione preventiva delle competizioni calcistiche, come la Super League, sono contrarie al diritto dell’Ue”, scrive la Corte, sottolineando che esiste un abuso di potere dominante da parte della Uefa e della Fifa che esercitano un monopolio.

Una sentenza chiara che ha portato gli organizzatori della Superlega, a poche ore dalla storica sentenza, ad annunciare il format della competizione: vi parteciperebbero 64 squadre divise in 3 leghe (Star, Gold e Blue) senza membri permanenti ma con promozioni e retrocessioni.

In ciascuno dei tornei Star e Gold, saranno ammesse 16 squadre, divise in 2 gruppi da 8. Nel Blue, 32 club suddivisi in 4 gruppi da 8. Il calendario da settembre ad aprile prevede 14 match infrasettimanali, compatibili quindi con i calendari dei campionati nazionali. Le prime 4 classificate di ogni gruppo delle divisioni Star e Gold, così come le prime 2 di ogni gruppo della Blue, parteciperanno alla fase a eliminazione diretta di ciascuna divisione.

Le due finaliste della Gold League saranno promosse nella Star, mentre le ultime 2 classificate dei gironi della prima categoria scenderanno di livello. Con lo stesso meccanismo, ci saranno promozioni dalla Blue alla Gold League con 2 retrocessioni. Alla Blue League, nella stagione successiva, saranno ammesse 20 nuove squadre in base ai risultati ottenuti nei campionati nazionali e questo garantirà il ricambio dell’organico e l’apertura della competizione a nuovi ingressi.

Si prevede una rivoluzione, quindi, con importanti novità anche sui diritti tv. Prevista anche una piattaforma streaming per la visione gratuita di tutte le partite. Nel primo anno della competizione i club saranno selezionati in base ad un indice con criteri basati sulle prestazioni.

 

AGIMEG