Sotto estorsione il Genoa: D.A.Spo. a 8 soggetti appartenenti a organizzazione dedita alla commissione di gravi reati

Emessi dal Questore di Genova a mezzo Divisione Anticrimine…

A seguito delle attività investigative della Squadra Mobile confluite nell’operazione “ZONA FRANCA”, conclusa nel decorso mese di ottobre, che ha visto l’esecuzione di provvedimenti limitativi della libertà personale nei confronti di 7 appartenenti a una organizzazione dedita alla commissione di gravi reati, oltre all’esecuzione di provvedimenti patrimoniali per taluni degli interessati, il Questore – a mezzo la Divisione Anticrimine – ha emesso, nei confronti di 8 soggetti coinvolti nella citata operazione, la misura di prevenzione del D.A.Spo per complessivi 56 anni.

Il provvedimento è stato adottato nel rispetto delle modifiche normative introdotte dalla L.77\2019 che ha modificato l’art. 6 lett. c della Legge N. 401 dell’89 e ha previsto la possibilità di applicazione del D.A.Spo. fuori contesto: ossia è stata estesa la possibilità applicativa del divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono le manifestazioni sportive a quei soggetti responsabili di gravi reati che, nei cinque anni precedenti, abbiano riportato una denuncia o una condanna anche con sentenza non definitiva.

Nella circostanza le indagini svolte hanno documentato attività estorsive nei confronti della società sportiva CFC Genoa 1893.

I provvedimenti variano da un massimo di 10 anni a un minimo di 4 anni: per i soggetti recidivi, già destinatari di precedente D.A.Spo., è stato imposto, altresì, l’obbligo di presentazione presso un ufficio di Polizia, durante gli incontri di calcio del CFC Genova 1893, per la durata della misura di prevenzione. In totale sono 7 le persone destinatarie di quest’ulteriore obbligo che sarà soggetto a convalida da parte dell’A.G.

Infine, per 4 individui, oltre all’obbligo di presentazione poiché già condannati definitivamente per altri reati, è stata imposta l’ulteriore prescrizione del divieto di possesso e utilizzo, per la durata della misura da scontare, di armi a modesta capacità offensiva, strumenti di libera vendita in grado di nebulizzare liquidi o miscele urticanti, prodotti pirotecnici, nonché sostanze infiammabili e mezzi idonei a provocare lo sprigionarsi di fiamme.