MILAZZO – Chi si aspettava una partita da categorie superiori non è rimasto deluso. Sabato, al PalaCiantro, Nino Romano e Messina Volley hanno regalato uno spettacolo raro per la Serie C: intensità, qualità e un pubblico da grandi occasioni.
Le due squadre arrivavano da prime della classe.
Da un lato le peloritane, forti di due vittorie nette per 3-0; dall’altro la Romano, che pure con 6 punti in tasca, aveva lasciato per strada due set contro formazioni in lotta per la salvezza.
Sulla carta il pronostico pendeva verso Messina, squadra profonda e compatta. Ma la Nino Romano, davanti al suo pubblico, ha ancora una volta dimostrato di saper dare qualcosa in più nei momenti che contano.
CRONACA
1° SET – Fin dai primi scambi si capisce che non sarà una partita qualunque: ritmo altissimo, difese attente, scambi interminabili.
Il Messina Volley si affida alle due schiacciatrici Mondello e Nielsen, chiamate a forzare il muro avversario.
La Romano, invece, gioca di coralità: tutte coinvolte, guidate con lucidità dalla regista Stefania Fleres.
Il piano tattico di coach Maccotta è chiaro: servire forte su Nielsen per logorarla e renderla meno incisiva in attacco, puntando poi su una correlazione muro-difesa quasi perfetta.
Le due squadre viaggiano punto a punto, sostenute da un pubblico caldissimo. Gli scambi si trasformano in dimostrazioni di coraggio e caparbietà.
L’equilibrio si spezza solo negli ultimi punti, quando sul 20-18 va al servizio la Fleres che piazza l’ace del +3, gap che Messina Volley non riesce più a colmare. Bertè, con un mani fuori, sigla il definitivo 25-21.
2° SET – I canonici 3 minuti di pausa non hanno fatto perdere la trance agonistica alle due squadre che ripartono subito fortissimo.
Contro ogni pronostico della vigilia, è sempre la Romano a mantenere le redini del gioco, è lei che detta il ritmo e questo disorienta le avversarie, non abituate a subire il gioco avversario e così, sul 5-2 Romano, arriva il primo cambio tattico: fuori la capitana Laganà e dentro la seconda palleggiatrice Bisicchia, nel tentativo di dare più ordine alla manovra gialloblù. Inizialmente il cambio non pare sortire gli effetti voluti anche perché, dall’altra parte del campo, una sontuosa Alice Maccotta mette punti da ogni zona del campo.
Nel momento di maggior sforzo, Cuzzucrea & Co. si portano fino al 14-8 e pare che nulla può fermare l’ondata rosso blu.
Una serie di errori della Romano rimette in gioco le peloritane ma, questa volta, la testa delle milazzesi non si lascia intimorire da questo recupero anche quando, sul 23-22, un attacco fuori della Basile, viene erroneamente chiamato dentro, regalando il 23-23 pari alla formazione ospite. Nel momento più delicato, le mamertine mostrano maturità e carattere: ancora Bertè chiude il parziale 26-24, regalando il 2-0.
3° SET – Inizia il 3° set, quello delle ultime speranze per Messina Volley e quello dell’impresa per le RomaNine.
Le milazzesi sembrano svuotate, sembrano aver perso quella verve che ha caratterizzato la prestazione nei primi 2 set mentre, le peloritane, si attaccano alla loro giocatrice migliore, la Nielsen, per provare una epica rimonta.
L’argentina non sbaglia un colpo, ogni palla che tocca diventa oro. Mette alle corde la difesa di coach Maccotta e quando dal servizio conquista il punto del 2-10, tutto sembra ormai definito.
Ma la Nino Romano di stasera non è squadra che si arrende. Dalla panchina si alza De Luca che prende il posto di una stanca Bertè: è la svolta del match.
La nuova entrata prima disinnesca il servizio della Nielsen con una ricezione perfetta e da il via alla rimonta rossoblù. Ma il suo piccolo capolavoro deve ancora portarlo a termine e lo fa quando, sul risultato di 7-12, si presenta dai 9 metri e spinge le sue compagne fino al pareggio a quota 12.
Sotto la perseveranza, il coraggio e la smania di bel gioco delle mamertine, anche la spinta che aveva contraddistinto l’inizio del parziale del Messina Volley si spegne, lasciando strada libera alle RomaNine che chiudono il set 25-21 dopo un attacco fuori della Mondello e si portano a casa un 3-0 preziosissimo.
Con questo risultato la Nino Romano si posizione al primo posto in classifica in compagnie delle due compagini di Santa Teresa, confermandosi una delle squadre più temibili del campionato di serie C.
A fine gara una felicissima Puglisi commenta così questo risultato: “Sono fiera delle mie compagne, stavamo lavorando per riuscire a giocare insieme ed oggi si è visto. Siamo una squadra che può raggiungere i play off ma sappiamo che ci sono squadre come le due di Santa Teresa o la stessa Messina Volley che sono anche più attrezzate”
Orgoglioso anche Maccotta: “Abbiamo preparato molto attentamente questa partita e le ragazze sono state brave a mantenere costante il loro assetto tattico. Non è caduto nulla, abbiamo sporcato a muro malgrado i pochi punti diretti ed abbiamo saputo sfruttare i loro punti deboli. La mentalità con la quale cerchiamo di lavorare è quella che si costruisce un punto alla volta. Abbiamo una squadra importante perché chi entra risolve. La nostra forza è che non siamo 6 giocatori in campo perché quando abbiamo bisogno di qualcun’altra questa entra e fa la differenza. Stasera Musicò e De Luca sono state brave”
TABELLINO
Nino Romano Milazzo – Messina Volley 3-0
Parz.: 25-21, 26-24, 25-21
NINO ROMANO – Fleres S. 1, Bertè 14, Pino 3, Impellizzeri 5, De Luca 3, Puglisi 9, Maccotta 14, Cicero ne, Fleres F. ne, Cuzzucrea (L) 0, Rispoli ne, Musicò 3, Rizzo ne, Cucinotta (L) ne.
MESSINA VOLLEY – Mondello 8, Laganà 1, Basile 7, Nielsen 15, Cuzzola 4, La Spada 5, Bisicchia 0, Arena M. 0, Natoli (L) 0, Runci ne, Arena S. ne, Colombrita ne., Ignoto ne.
Durata Set: 28’ 32’ 27’
Errori: 20 – 16; Ace: 8 – 3
Muri: 1 – 6
