Serie A TIMVISION: La Juventus batte 3-0 l’Empoli e aspetta il Milan, poker della Roma sulla Pink Bari

Una doppietta di Girelli e la rete di Hurtig condannano le toscane, successo delle giallorosse in trasferta, 2-1 in rimonta della Florentia…

Le prime tre gare della 13a giornata di Serie A TIMVISION si concludono con i successi di Juventus, Roma e Florentia. Sono tre punti pesanti, in chiave Scudetto, quelli che la Vecchia Signora raccoglie senza troppa fatica sul campo delle toscane nella seconda delle tre sfide in programma tra le due formazioni considerando campionato e Coppa Italia TIMVISION. Le bianconere, protagoniste del 5-4 in rimonta nei quarti d’andata giocati la settimana scorsa, si dimenticano dei quattro gol subiti e chiudono il match odierno con un netto 3-0. Arriva così il 13° successo in campionato, che permette alle piemontesi di salire a 39 punti in classifica e di tenere il Milan a -6, nell’attesa del risultato di domani tra le rossonere e la San Marino Academy. Al centro sportivo “Monteboro” la partita si indirizza subito a favore delle ospiti, che si insediano nella metà campo avversaria già dai primi minuti. Al 24′ arriva la prima occasione per Bonansea, che percorre in velocità la fascia destra e scheggia la traversa nel tentativo di superare Capelletti tra i pali. Tre minuti più tardi però il vantaggio si concretizza con Girelli: l’attaccante, sul suggerimento di Bonansea, controlla a perfezione un pallone in mezzo all’area e con un gran destro trova l’incrocio dei pali, realizzando il suo 14° sigillo in campionato e il sesto contro le toscane in tutte le competizioni. Le undici di Spugna provano a reagire sfruttando le fasce ma le torinesi sono attente dietro e pericolose in ripartenza. Al 44′ Zamanian si trova sul destro il pallone del raddoppio: dal centro dell’area calcia di prima intenzione ma il tiro è centrale e Capelletti blocca facilmente. Alla fine del primo tempo il punteggio resta 1-0 per le ospiti, ma in avvio di ripresa, dopo una punizione dal limite non sfruttata da Polli, è la squadra di Guarino a trovare il raddoppio. Bonansea, con il secondo assist del match, pesca Hurtig nell’area piccola, che non sbaglia con il destro e firma il 2-0. La formazione di casa appare meno brillante rispetto alla sfida in Coppa e concede troppo spazio alle prime della classe, che al 63′ calano il tris. Terzo passaggio vincente per Bonansea, il secondo a Girelli nei 90’, che a distanza ravvicinata timbra la 15esima marcatura nella Serie A in corso. Termina 3-0 per la Juve, con la squadra di Guarino che festeggia nel migliore dei modi la 100a gara ufficiale considerando tutte le competizioni e porta a casa una vittoria netta contro una delle migliori formazioni di questa stagione di Serie A, oggi quinta in classifica in virtù del sorpasso per mano della Roma.

 

Convincente anche il risultato delle giallorosse in casa della Pink Bari, fanalino di coda della competizione in corso. Le capitoline vincono 4-0 e centrano il quinto successo di fila tra Serie A e Coppa Italia. Allo stadio “Antonucci” le padrone di casa partono con buon piglio ma le ospiti con il passare dei minuti guadagnano metri e il match si sblocca al 29′: Bartoli va in percussione per vie centrali lanciata dalla compagna di reparto Linari, trova un varco al limite dell’area e col destro supera Myllyoja, celebrando la sua 250a presenza nel massimo campionato con il 23° bersaglio. Dopo appena tre minuti le capitoline sfiorano il raddoppio: tacco dell’ex Paloma Lazaro in mezzo all’area, tentativo dell’altra ex Serturini e intervento prodigioso in calcio d’angolo del portiere finlandese. Al 37′ però la Roma si porta sul 2-0: cross di Thomas dalla destra, grande sponda di testa da parte di Andressa e gol di Lazaro, che a pochi passi dalla porta col sinistro non sbaglia. Al termine dei primi 45′ il punteggio resta 2-0, ma al 52′ il passivo delle pugliesi aumenta. Calcio di punizione dalla trequarti battuto da Giugliano, il portiere pasticcia e la centrocampista cala il tris da distanza considerevole. La squadra di Mitola non riesce ad arginare la manovra avversaria e poco dopo l’ingresso in campo del neo acquisto Banusic (al 57′ l’ex Montpellier prende il posto di Serturini) incassa il poker: Cramer atterra Bonfantini in area e Andressa dagli undici metri mette il sigillo sul match. La Roma in virtù dei tre punti conquistati oggi sale al quarto posto in classifica – a quota 22 – con due lunghezze di vantaggio sull’Empoli e nell’attesa del risultato della Fiorentina, ora a 20 e in campo contro il Napoli domani.

Nell’ultimo anticipo del sabato, tra Hellas Verona e Florentia, succede tutto nella ripresa, dopo una prima frazione al’insegna dell’equilibrio. Al 59’ Ledri crossa un pallone invitante dalle parti della bandierina, Ceci in modo irregolare impedisce a Bragonzi l’impatto col pallone e l’arbitro assegna il penalty alle padrone di casa. Dagli undici metri va proprio Bragonzi, che spiazza Tampieri e sigla il sesto gol in campionato, nonché il quinto su calcio di rigore. La reazione delle toscane però non si fa attendere: al 63’ Cantore dribbla Durante ma si allunga troppo il pallone e l’azione si spegne sul fondo. Protagonista del pareggio però è proprio la giocatrice di proprietà della Juve, che al 71’ raccoglie un pallone dalle retrovie, arriva a tu per tu col portiere delle scaligere e serve Nilsson in mezzo all’area, che nonostante l’intervento di Ledri riesce a spedire in porta il pallone dell’1-1. Pochi minuti dopo le padrone di casa non sfruttano una punizione dal limite con Jelencic e all’83 incassano il secondo gol: pasticcio della linea difensiva e di nuovo Nilsson che con freddezza batte Durante, firmando la doppietta personale e i tre punti delle neroverdi di Carobbi. L’Hellas resta in quartultima posizione in classifica a 10 punti, ma San Marino Academy e Napoli Femminile (con una partita in meno) ora distano solo due e sei lunghezze.