Inter e Roma in testa, Milan e Napoli scivolano a due punti di distanza. Si va alla sosta col vertice della classifica comunque ancora compatto, col Bologna a inseguire la zona champions dopo aver superato il Napoli.
L`Inter sale in vetta alla Serie A Enilive grazie al terzo successo consecutivo. A San Siro Lautaro Martinez spiana la strada alla vittoria già al 3` con un esterno che si infila all`incrocio. Per tutto il primo tempo la squadra di Chivu mostra sicurezza, ma il raddoppio non arriva per la poca concretezza sotto porta. La ripresa si apre invece con la Lazio più pimpante, ma nel momento migliore dei biancocelesti arriva il raddoppio di Bonny che appoggia in rete a porta sguarnita il preciso assist di Dimarco. Il 3 – 0 viene solo festeggiato da Zielinski visto che il Var rileva un tocco di mano di Dimarco in avvio di azione, cosicchè la Lazio resta in partita e nel finale si rende due volte pericolosa: col colpo di testa di Gila che si ferma sulla traversa e con Pellegrini che si fa murare da Sommer a tu per tu con l`estremo nerazzurro. Tra le note positive della serata per Chivu anche il rientro in campo di Thuram.
Tutto bene anche in casa giallorossa, dove torna a splendere la luce di Lorenzo Pellegrini nel successo sull`Udinese. Il centrocampista della Roma apre la vittoria trasformando il rigore concesso sul finire di primo tempo per un tocco di mano di Kamara. Poco prima la formazione di Gasperini si era avvicinata al gol col palo colpito da Cristante. Poco dopo però Dovbyk chiede il cambio per infortunio, sostituito da Baldanzi. L`Udinese non è rimasta a guardare, difendendosi con ordine e provando a ribattere colpo su colpo (palo di Atta allo scadere), ma nella ripresa i padroni di casa, passati sul doppio vantaggio con una bella azione corale conclusa da Celik al 61`, hanno legittimato il primato con un finale convincente.
Al Dall`Ara prestazione super del Bologna che ferma i Campioni in carica, superati 2 – 0 e al terzo stop in trasferta. Primo tempo equilibrato, in cronaca si registrano l`infortunio dopo pochi minuti di Skorupski, sostituito dal giovane Pessina, e il fastidio muscolare di Rowe che si trascina negli ultimi minuti restando poi negli spogliatoi per lasciar posto a Cambiaghi. Episodio sfortunato che si trasforma nella chiave del match per i felsinei perchè il numero 28 dopo pochi minuti della ripresa va via in fascia e serve sul primo palo Dallinga, bravo a girare in rete sul primo palo. Gli ospiti si disuniscono dopo il gol subito in avvio di secondo tempo e non riescono a reagire, col Bologna che prende in mano la partita: prima sfiora il raddoppio con Orsolini e poi lo trova con un colpo di testa di Lucumì.
La sfida tra i due allenatori appena arrivati, De Rossi e Vanoli, termina in pareggio. La partita è stata aperta e vivace fin dalle prime battute, con i padroni di casa a passare in vantaggio con un colpo di testa di Ostigard al quarto d`ora. Vantaggio che dura cinque minuti perchè l`ex Gudmundsson trasforma un calcio di rigore causato da Colombo. Lo stesso Colombo potrebbe rimediare a sua volta dal dischetto, ma si fa neutralizzare il tiro da De Gea. Episodio che carica i viola che al 57` completano la rimonta con Piccoli. Anche questa volta il vantaggio di una squadra dura poco, perchè sempre il centravanti dei grifoni, dopo due episodi negativi, entra nel match dalla parte dei buoni siglando il definitivo 2 – 2 da terra con una rapida girata in porta.
Terzo successo esterno del Sassuolo, che sta costruendo fuori casa la sua bella classifica. I neroverdi passano 3 – 0 in casa dell`Atalanta, trascinati da un Berardi in formato Nazionale. L`esterno di Grosso sigla una doppietta (su rigore al 29` e in contropiede al 66`) e fornisce l`assist a Pinamonti per il secondo gol. Continua il momento no di Juric, al secondo stop di fila dopo una serie di 5 pareggi consecutivi.
