
Il 9 agosto 2025, alle ore 21.00, lo stadio Renzo Barbera di Palermo ospiterà un evento calcistico di grande rilievo: l’incontro tra Palermo e Manchester City. L’amichevole, prima edizione dell’Anglo-Palermitan Trophy, rappresenta uno dei momenti centrali delle celebrazioni per i 125 anni dalla fondazione del club siciliano. Si tratta di una sfida di alto profilo che coinvolge due società appartenenti al City Football Group, gruppo internazionale che gestisce diverse squadre in tutto il mondo, tra cui proprio Palermo e Manchester City.
Sarà Inzaghi contro Guardiola
L’incontro assume un significato speciale non solo per il valore sportivo, ma anche per la presenza di due allenatori dalla forte personalità e dal passato importante. Filippo Inzaghi, nuovo tecnico del Palermo, guiderà per la prima volta la squadra rosanero al Barbera proprio nel giorno del suo cinquantaduesimo compleanno. Si tratta di un esordio di incredibile valore calcistico, in un’annata che promette scintille.
Il Palermo, infatti, viene considerato dalle quote Serie B e dagli esperti come uno dei principali candidati per la promozione in Serie A. E con Pippo Inzaghi alla guida, questo potrebbe davvero rappresentare l’anno buono per esultare. I rosanero di Superpippo se la vedranno contro il City di Pep Guardiola, uno degli allenatori più influenti e vincenti del calcio moderno. Guardiola che, per la cronaca, ha di recente annunciato che – al termine del contratto con il Manchester (2026/2027) – smetterà di vestire i panni dell’allenatore.
L’amichevole segna anche un punto importante nel percorso di crescita del Palermo, che in questi ultimi anni ha lavorato per costruire una nuova identità tecnica e dirigenziale all’interno della struttura del City Football Group. L’organizzazione di questa partita testimonia la fiducia che il gruppo nutre nei confronti del club siciliano, considerato oggi una realtà in pieno sviluppo e dotata di un potenziale significativo sia sotto il profilo sportivo sia sotto quello commerciale. Il direttore Riccardo Bigon ha sottolineato l’eccezionalità dell’evento, definendolo un’occasione irripetibile per misurarsi contro una delle squadre più forti del mondo.
Il City rende omaggio al Palermo
Affrontare una formazione di questo calibro, seppur in un contesto amichevole, offre a Inzaghi e ai suoi giocatori un banco di prova notevole in vista dell’inizio del nuovo campionato. Il test permetterà allo staff tecnico di valutare la condizione fisica, la tenuta mentale e la capacità di adattamento della rosa contro un avversario di livello assoluto.
L’iniziativa assume anche un valore simbolico per il legame storico tra la città di Palermo e il calcio inglese, un rapporto che affonda le sue radici in più di un secolo di storia. Il nome stesso del trofeo, Anglo-Palermitan, rende omaggio a questa connessione, ponendo l’attenzione sull’intreccio culturale tra due realtà apparentemente lontane ma unite oggi anche da una visione sportiva condivisa. La partita, inserita in un contesto celebrativo, vuole rafforzare questi legami, promuovendo uno scambio non solo calcistico ma anche sociale e identitario.
Il pubblico si prepara ovviamente a rispondere con il solito calore della piazza palermitana. Si prevede, infatti, un’affluenza importante sia da parte del tifo rosanero, sia da parte degli appassionati provenienti dall’estero.