Melbourne: Sinner batte Medvedev in rimonta e vince gli Australian Open

Italy's Jannik Sinner celebrates with the Norman Brookes Challenge Cup trophy after defeating Russia's Daniil Medvedev in the men's singles final match on day 15 of the Australian Open tennis tournament in Melbourne on January 28, 2024. (Photo by Martin KEEP / AFP) / -- IMAGE RESTRICTED TO EDITORIAL USE - STRICTLY NO COMMERCIAL USE -- (Photo by MARTIN KEEP/AFP via Getty Images)

Jannik Sinner è il nuovo campione degli Australian Open.

L’azzurro conclude in bellezza una cavalcata entusiasmante battendo in finale il russo Daniil Medvedev con il punteggio di 3-6 3-6 6-4 6-4 6-3 in 3 ore e 44 minuti di gioco.

Il ventiduenne di San Candido diventa il primo tennista italiano di ogni epoca a vincere lo Slam di Melbourne, il terzo a conquistare un titolo Major di singolare maschile dopo Nicola Pietrangeli (Roland Garros 1959 e 1960) e Adriano Panatta (Roland Garros 1976).

Un’impresa memorabile del numero 4 della classifica mondiale, che inizia persino male l’ultimo atto del torneo. L’avversario serve e risponde meglio, è più incisivo, non gli permette di sfruttare come vorrebbe le sue straordinarie qualità. I primi due set sono meritatamente di Medvedev. Poi la svolta. Sinner rialza la testa, aumenta l’intensità e diminuisce gli errori. Un break a fine terzo, un break a fine quarto parziale e si va al quinto e decisivo set. A questo punto il moscovita è stanco, la fiducia è tutta dalla parte dell’altoatesino. A determinare l’esito dell’incontro è il servizio perso da Medvedev nel sesto game. Sinner ‘scappa’ e non c’è più niente che lo possa fermare. Un violentissimo dritto lungolinea sul match point sentenzia: vince l’azzurro.

Complimenti a Daniil per il torneo eccezionale che ha giocato – le dichiarazioni di Sinner durante la premiazione sul cemento della Rod Laver Arena –. Ho vinto un torneo importantissimo, uno Slam speciale. Ringrazio il mio team e tutti coloro che mi hanno permesso di raggiungere questo traguardo. A volte non è semplice lavorare con me, ma sono fatto così. Sono Jannik. Ringrazio anche il pubblico per avermi fatto sentire a casa. Vorrei che tutti avessero genitori come i miei: mi hanno sempre permesso di scegliere, non mi hanno mai caricato di pressione, anche quando praticavo altri sport. Auguro a tutti i bambini di avere questa libertà”.

Grande la gioia di Giovanni Malagò, Presidente del CONI: “Da oggi, più che mai, nel Pantheon dei Miti intramontabili del tennis azzurro e mondiale. Uno stratosferico Sinner è il re degli Australian Open dopo una maratona di speranza, sofferenza ed emozione, trasformata in gioia incontenibile. Un italiano torna a vincere uno Slam quasi 48 anni dopo l’ultimo successo firmato da Panatta: è storia da applaudire, vivere e proiettare all’infinito per scrivere nuove pagine di gloria. Complimenti, Jannik. A te, al tuo staff, alla Federazione Italiana Tennis e Padel. Sei un’eccellenza che coniuga il talento all’applicazione, la consapevolezza all’umiltà. Siamo tutti Jannik Sinner. Orgogliosi di te!“. (agc)