
A distanza di 10 anni, Eyob Faniel è tornato a vincere a Jesolo, sul nuovo percorso di gara con il tempo di 1h02’47”. In campo femminile, la keniana Ruth Gitonga ha realizzato la miglior prestazione della manifestazione correndo in 1h10’22”.
Un carosello di partenze e arrivi durato oltre cinque ore, iniziato alle 17 con le partenze e gli arrivi dei giovani concorrenti della Alì Family Run e terminata oltre le ore 22 con gli ultimi concorrenti della mezza maratona e poi la grande festa del Pasta & Music Party che si è protratto fino a notte fonda: è questa la splendida sintesi della 14^ BMW Ceccato Motors Jesolo Moonlight Half Marathon che si è corsa ieri sera a Jesolo, arricchita quest’anno dall’esperimento di successo della prima Rollerblade® Moonlight Half Marathon, dal nuovo percorso della mezza maratona che ha varcato le porte del centro storico di Jesolo, ma soprattutto che ha visto tagliare il traguardo di Piazza Milano ad oltre 7.000 persone di tutte le età e capacità, di cui oltre il 10% erano stranieri e il 50% da fuori regione che avranno sicuramente generato un importante indotto economico per Jesolo e il suo territorio da inizio stagione.
Le ciliegine sulla torta di questa splendida edizione sono poi state la vittoria dell’azzurro Eyob Faniel, atleta molto legato alla famiglia Venicemarathon e la cui carriera iniziò proprio da Jesolo 10 anni fa, che ieri sera ha vinto in un buon 1h02’47” e la miglior prestazione di sempre, in campo femminile, realizzata dalla keniana Ruth Gitonga.
Nella gara maschile, Faniel e il keniano Castor Mogeni, secondo poi al traguardo, hanno subito preso il comando, passando a metà gara in 29’29”, con una media al chilometro di 2’56”. L’affondo finale Eyob lo ha piazzato all’ingresso di Piazza Milano, dove si è scrollato di dosso Castor e si è andato a prendere la sua seconda vittoria a Jesolo, a distanza di 10 anni esatti.
“Speravo di correre un po’ più forte ma sono comunque molto contento perché è stato comunque un ottimo test in vista dell’obiettivo della Maratona di Sydney del prossimo 31 agosto. C’era moltissima gente lungo il percorso, nei bar, in spiaggia e sembrava di essere alla Maratona di New York dove il pubblico è ovunque. Sono contento di essere tornato a Jesolo perché è qui che tutto cominciò 10 anni. Dopo questa gara iniziai a correre con la maglia Venicemarathon, vinsi la mia prima maratona di Venezia nel 2017 e poi iniziò la mia carriera” ha raccontato Eyob al traguardo. Una carriera, che ricordiamo, lo ha visto nel 2020 stabilire il nuovo record italiano di maratona (2h07’19”) e nel 2021 salire sul terzo gradino del podio alla New York City Marathon. “Questa sera – aggiunge sorridendo Eyob – ho perso però la sfida con la mia compagna Ilaria Bianchin, anche lei in gara nella mezza maratona. Avevamo scommesso che lei sarebbe stata più lenta di me di almeno un’ora e invece ci ha messo 1h57’08”. Sul terzo gradino del podio è salito Vincent Momanyi con il tempo di 1h03’42.
In campo femminile, la 25enne Ruth Gitonga, al suo debutto internazionale, ha realizzato sul nuovo percorso la miglior prestazione della manifestazione, correndo in 1h10’22”. La Gitonga, prima di ieri sera non aveva mai corso fuori dal Kenya dove vive, ai piedi del monte Kenya (la seconda vetta più alta dell’Africa) assieme ai suoi 7 fratelli. “Sono molto contenta del tempo che ho realizzato perché ero partita con l’obiettivo di correre in 70 minuti e così è stato e mi è piaciuto molto il percorso” – ha detto la vincitrice al traguardo. Seconda, con un distacco di oltre 10 minuti è arrivata la connazionale Cynthia Jepchumba e terza Claudia Andrighettoni.
Come dicevamo in precedenza, la mezza maratona è stata l’ultima gara in termini cronologici di un pomeriggio ricchissimo di eventi. La giornata è partita alle 17 con la Alì Family Run di circa 3 chilometri, che ha visto tagliare per primo il traguardo al 15enne polacco Kasper Szuda, in vacanza a Jesolo con la famiglia e alla 13enne jesolana, portacolori dell’Atletica Jesolo Turismo, Anna Facchin. Gli iscritti erano più di 500 e tra questi, molte le famiglie e turisti stranieri in vacanza.
La giornata è proseguita con l’avvio, alle ore 18.30, della 10K (9.870 metri) che ha visto tagliare il traguardo a Stefano Gotti, 27 anni, mezzofondista della Polisportiva G.B. Vighenzi che ha corso in 30’40”, la seconda prestazione più veloce di sempre della manifestazione. In campo femminile, la vittoria è andata a Giulia Delgado (Asd Atl. San Biagio) che ha vinto in 37’25”.
Alle 19.20 è invece scattata l’edizione di lancio della Rollerblade® Moonlight Half Marathon il cui traguardo volante, per motivi organizzativi e di sicurezza, era posto in viale Oriente, all’incirca dopo 16 chilometri di gara. Il più veloce è stato Davide Menegaldo (33’37”) e la più veloce, a pochi secondi di distanza, Ilaria Carrer che ha completato la prova in 33’46”.
Infine, alle 19.30, l’avvio della half marathon preceduta di qualche minuto dall’emozionante partenza dell’associazione ‘Amici di Diego’ con al seguito ben 10 ragazzi con disabilità in sedia a rotelle. In gara c’era anche una rappresentanza della ‘Fondazione Giulia Cecchettin’ che attraverso lo zio Alessio Cecchettin e l’avvocato Stefano Tigani vogliono continuare a ‘fare rumore’ e sensibilizzare le persone sull’importanza della lotta contro il femminicidio anche attraverso la corsa: temi molto presenti nelle iniziative di Venicemarathon.
A dare il benvenuto agli atleti e il via ufficiale a tutte le gare, era presente l’assessore allo sport del Comune di Jesolo Martina Borin, mentre il sindaco Christofer De Zotti era impegnato a correre la 10k. Sono stati, infatti, molti i sindaci e gli amministratori che hanno corso ieri sera. Oltre al primo cittadino di Jesolo che ha chiuso la sua prova nel tempo di 1h00’36”, sempre nella 10K il sindaco di Treviso Mario Conte ha corso in 1h06’28” mentre Alberto Teso, sindaco di San Donà, ha corso la 10K come riscaldamento e poi la mezza maratona nell’ottimo tempo di 1h37’37”. Nella 10K, era al via anche l’assessore al bilancio del Comune di Venezia Michele Zuin che ha completato la gara nel crono di 1h07’15”.
Ad applaudire gli atleti e a complimentarsi con Faniel e con gli organizzatori per l’ottima riuscita della manifestazione, c’era anche il presidente della Fidal Veneto Sergio Baldo.
“Archiviamo con grande soddisfazione un’edizione di successi sia nei numeri che nei contenuti. L’introduzione della gara sui pattini in linea, la modifica di percorso, la vittoria di Eyob e la miglior prestazione femminile sono elementi che accrescono il valore e la qualità di questa manifestazione, che il prossimo anno taglierà il traguardo della 15esima edizione. Ringrazio tutti i sindaci e gli amministratori che si sono messi in gioco e hanno vissuto dal di dentro la gara, tutti coloro che hanno garantito la sicurezza sul percorso e tutti i volontari che hanno assistito gli oltre 7.000 atleti. Già dai prossimi giorni ci metteremo al lavoro per organizzare l’edizione del quindicennale.” – queste le parole di Piero Rosa Salva, presidente di Venicemarathon.
Classifica Mezza Maratona Uomini
Classifica Mezza Maratona Donne
Classifica 10K (9.870 m) Uomini
Classifica 10K (9,830 km) Donne
Ordine d’Arrivo Rollerblade® Moonlight Half Marathon (16 km)
Uomini
Donne
La 14^ BMW Ceccato Jesolo Moonlight Half Marathon &10K è stata organizzata da Venicemarathon, in collaborazione con la Città di Jesolo e Jesolo Turismo.
Sono stati sponsor dell’evento: BMW Ceccato Motors (Title Sponsor), OTSO (Main & Technical Sponsor) Alì (Official Sponsor), Longato Serramenti (Main Sponsor) Porte di Mestre, Rollerblade® (Official Partner), San Benedetto, Palmisano, Bavaria, Dole, I Bibanesi, Gac Power & Eventi, 1/6H Sport (Official Supplier), Body Evolution (Massage Service), Corriere dello Sport, Tuttosport, Radio Piter Pan e Radio Bellla & Monella (Media Partner).
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