
Tre workshop in Puglia, E. Romagna e Piemonte: l’Uisp ambasciatrice in Italia del progetto “ABC of mental health”. Parlano Gasparetto e Adamo…
Il progetto “ABC della salute mentale” (L’ABC della salute mentale) , propone di sviluppare il concetto ABC nei paesi partner (Polonia, Ucraina, Svezia, Estonia e Italia). Act-Belong-Commit, che in italiano potrebbe tradurre con Agisci Partecipa Impegnati, è la campagna di promozione del benessere psicologico più longeva in Australia, e dimostra il potere dell’impegno della comunità nel promuovere il benessere mentale. Il progetto, che ha preso il via lo scorso anno, mira a migliorare il benessere mentale di persone fragili in tutta Europa, sviluppando ulteriormente e ampliando il modello di successo già sperimentato in Europa. L’Uisp è partner del progetto ed è l’ambasciatrice in Italia del metodo ABC, mentre capofila è l’ISCA-International Sport and Culture Association.
Massimo Gasparetto, responsabile politiche per la promozione della salute e welfare Uisp, sottolinea quanto il progetto sia sostenuto insieme con la visione Uisp: “Agisci a qualcuno, impegnati in attività che ti appassionino e che ti diano motivazioni per continuare ogni giorno: l’empowerment, ovvero il sale del benessere psicologico e di quello fisico, è quello di coltivare il proprio potenziale umano in una logica di relazioni con gli altri, di partecipazione, in cui lo sportpertutti sia lo strumento principale”.
A livello europeo, sono stati realizzati una serie di 5 brevi video che dimostrano come lo stile di vita attivo e partecipativo cambia il modo di vedere le cose e di promuovere la propria salute e quella della propria comunità.
“Con questo progetto la Uisp ha l’opportunità di verificare come le nostre attività siano perfettamente allineate con quelle dell’Organizzazione Mondiale della Salute e delle migliori esperienze che nel mondo si stanno portando avanti sul tema”, conclude Gasparetto.
Per la riuscita del progetto è decisivo il ruolo dei diversi stakeholder presenti nelle comunità locali e a livello nazionale e internazionale, al fine di sviluppare esperienze che traducano l’approccio in pratiche concrete a vari livelli. Con queste finalità l’Uisp ha promosso un seire di workshop territoriali, uno in Puglia, a Taranto, che si è tenuto martedì 17 giugno, il secondo il 19 giugno in Emilia Romagna, a Bologna, al The social Hub a partire dalle 17, e il terzo in Piemonte il 27 giugno.
“Attraverso il primo dei workshop in programma, quello tenuto a Taranto martedì scorso, abbiamo cercato di avviare un processo virtuoso coinvolgendo vari stakeholder pubblici e privati - dice Antonio Adamo, presidente Uisp Puglia – abbiamo coinvolto in particolare società sportive e cooperative sociali che lavorano insieme a ragazzi e ragazze con disabilità e con gruppi di anziani. Le esperienze del nostro territorio ci hanno permesso di costruire delle reti interassociative nel terzo settore ma anche con soggetti istituzionali, come Università e Centri di medicina dello sport. Inoltre, il nostro workshop ha permesso un’interazione diretta con i presidenti ei rappresentanti dei Comitati regionali e territoriali del Mezzogiorno, una sorta di laboratorio permanente per scambiarci metodologie e buone pratiche”.
a cura di I.M.