I CAMPIONI DELL’INTER RIPARTONO BENE. VITTORIE ESTERNE PER ATALANTA E LAZIO

Prova convincente dell’Inter all’esordio a San Siro davanti al proprio pubblico. I nerazzurri superano il Genoa con un netto 4 – 0, allungando a 7 la serie di vittorie consecutive contro i grifoni, con un parziale di 25 gol a 0.

La squadra di Inzaghi mette al sicuro il risultato già nei primi minuti, con la rete di testa di Skriniar al 6′ e il gol di Calhanoglu al 14′. A seguire i padroni di casa colpiscono la traversa con Dzeko, si vedono annullare due reti per fuorigioco e poi dilagano nel finale, con Vidal (74′) e Dzeko (87′). Soddisfatto Inzaghi a fine partita: “Ero abbastanza sicuro della squadra, vedo lavorare il gruppo con tantissimo entusiasmo e meglio di così non potevo immaginare l’esordio”.

La Serie A TIM riparte all’insegna delle vittorie in trasferta, con Atalanta e Lazio che si aggiungono al successo esterno del Sassuolo. Solo l’Inter tiene il fattore campo, per cui il tanto atteso ritorno del pubblico non ha inciso sui risultati.

La partita più incerta di questa sera si vede a Torino, dove Muriel sblocca subito il risultato al 6′ partendo dalla fascia per trafiggere il portiere con un violento sinistro dal limite dell’area. La formazione di Juric reagisce e impensierisce Musso con Aina e Mandragora, ma deve aspettare il tiro carambolato di Belotti al 79′ per pareggiare. Al 93′ la scelta di Gasperini di lanciare Piccoli dieci minuti prima viene premiata. Il giovane attaccante riceve da Pasalic sottoporta e con freddezza infila nell’angolino basso il gol vittoria.

Vittoria più larga per la squadra di Sarri a Empoli, ma i toscani non hanno demeritato, lamentandosi con la buona sorte per i due legni colpiti. Nei primi minuti botta e risposta tra Bandinelli (diagonale al 4′) e Milinkovic-Savic (colpo di testa sul primo palo al 6′). Nel finale di primo tempo la Lazio piazza l’allungo, con una percussione di Lazzari (31′) e il rigore trasformato da Immobile (41′).

IL SASSUOLO PASSA AL BENTEGODI

Parte bene l’avventura di Dionisi sulla panchina del Sassuolo. I neroverdi vincono al Bentegodi 3 – 2 contro la nuova squadra di Di Francesco, allenatore che in Emilia ha lasciato un buon ricordo. Gli ospiti scendono in campo col duo Caputo – Raspadori, ed è proprio il giovane campione d’Europa a sbloccare il match alla mezz’ora superando Pandur con un rasoterra. Sul finire di tempo Veloso riceve il secondo giallo, e la partita per i padroni di casa si complica ulteriormente quando Djuricic raddoppia poco dopo il rientro dall’intervallo. Al 71′ ci pensa Zaccagni su calcio di rigore a riaprire il match, ma poco dopo Traore con un destro dal limite chiude i conti. Inutile, allo scadere dei 90′, il secondo gol di Zaccagni, uno splendido destro da posizione defilata.