EUROPA E NON SOLO: LA ROMA SI GIOCA MOLTO CONTRO IL GENT

La Roma vive un momento di difficoltà, avendo subito tre sconfitte consecutive in campionato contro Sassuolo, Bologna e Atalanta. L’ultimo successo risale al 19 gennaio: 1-3 in casa del Genoa. Il Gent è secondo nel campionato belga a 9 punti dalla capolista Club Brugge.

 

Sei vittorie e due pareggi nelle ultime otto giornate. Il club belga ha disputato sin qui anche un’ottima Europa League chiudendo al primo posto e da imbattuto il girone di qualificazione con Wolfsburg, Saint-Etienne e Oleksandriya con tre vittorie e tre pareggi in sei partite. Il modulo sarà sempre lo stesso. Spazio dunque al 4-2-3-1 con Pau Lopez in porta e difesa composta da Santon (in ballottaggio con Spinazzola), Mancini, Smalling e Kolarov.

Il serbo, come Cristante e Veretout in mediana, è pronto a tornare titolare. Sulla trequarti bocciatura per Under, al suo posto pronto Carles Perez con Pellegrini e uno tra Kluivert e Mkhitaryan a completare la linea dietro Dzeko. Il Gent potrà contare anche sul probabile utilizzo dal 1’ di Depoitre che ieri ha svolto l’intera rifinitura in gruppo.

Belgi, dunque, che vanno verso il 4-3-1-2 con Kaminski in porta e linea di difesa a 4 formata da Lustig a destra, Plastun e Ngadeu-Ngadjui come centrali e Mohammadi sull’out di sinistra. Reparto di centrocampo con Owusu davanti alla retroguardia e due mezzali come Kums e il capitano Odjidja-Ofoe. Bezus sarà il trequartista, alle spalle del reparto offensivo che potrà contare su David e come detto da Depoitre.

Claudio Andò