Eroica Montalcino 2025: domani al via la nona edizione. Sono 2500 gli iscritti da 36 Paesi

Domani la Val d’Orcia offrirà la magnifica scenografia alla nona edizione di Eroica Montalcino, con circa 2.500 partecipanti provenienti da 36 Paesi. Un evento che, anno dopo anno, continua a proporre un’esperienza originale capace di unire sport, paesaggio e tradizione.

Sono cinque i percorsi a disposizione, con lunghezze e difficoltà differenti: si va dal più impegnativo, l’“Eroico” da 153 km, alla più breve “Passeggiata Eroica” da 27 km. Ogni itinerario attraversa territori di particolare rilievo storico, paesaggistico e culturale: dalle Crete Senesi alla Val d’Orcia, passando per vigneti, borghi e poderi in un paesaggio da cartolina.

I partecipanti pedaleranno, infatti, su tratti di strade bianche e godranno di scorci panoramici che raccontano bellezza assoluta. I percorsi toccano luoghi simbolici come l’Abbazia di Sant’AntimoBagno Vignoni e Pienza, oltre Buonconvento e, naturalmente, Montalcino.

Il programma della giornata prevede le partenze da Piazza del Popolo a Montalcino a partire dalle ore 7.30, oltre a una serie di iniziative aperte al pubblico: mercatinovillaggio sponsor, la mostra “Terra Eroica”, ciclofficina e punti ristoro. La giornata si concluderà con un momento conviviale, pensato per accogliere partecipanti, accompagnatori e visitatori.

I percorsi di Eroica Montalcino 2025
Percorso Eroico – 153 km | Dislivello: 2.894 m, partenza ore 7.30
“Un poema a pedali lungo le vie del vino, del silenzio e del tempo”
Questo percorso è un racconto epico, una cavalcata tra borghi murati, pievi romaniche, strade bianche che profumano di passato e vigne preziose. La sintesi della Toscana più autentica: spirituale, contadina, resistente.

8 strade bianche
Val di Cava – Torrenieri: partenza dolce tra i campi di grano.
Ripa d’Orcia – Bagno Vignoni: nel cuore della Val d’Orcia, tra castelli e acque termali.
Sorbelli – Casalino: la bellezza selvaggia delle colline pientine.
San Polo – Ficopazzo: vigne isolate e silenzio contadino.
Montisi – Belsedere: un tuffo nel medioevo rurale.
Abbeveratoio – Buonconvento: la poesia della polvere toscana.
Camponovo – Castiglion del Bosco: tra le tenute più antiche del Brunello.
Sant’Angelo – Sesta – Castelnuovo: un finale da leggenda, immersi nella quiete assoluta.

Alcune note:
San Quirico d’Orcia: borgo romano con giardini all’italiana e collegiata gotico-romanica.
Bagno Vignoni: piazza d’acqua termale che ha incantato Santa Caterina, Lorenzo il Magnifico e Tarkovskij.
Pienza: città voluta da Papa Pio II Piccolomini, espressione del Rinascimento umanistico, con urbanistica ideale.
Montisi e Trequanda: scrigni nascosti tra cipressi, botteghe e vecchie osterie.
San Giovanni d’Asso: patria del tartufo bianco delle Crete Senesi, con castello e museo del tartufo.
Castiglion del Bosco: borgo fortificato e tenuta nobile, oggi simbolo dell’agricoltura biodinamica e del lusso rurale.
Le aziende agricole attraversate lungo il percorso – da Pieve a Salti a Argiano – praticano viticoltura biologica, recupero idrico e biodiversità agraria.

Percorso Val d’Orcia – 96 km | Dislivello: 1.907 m, partenza ore 7.30
“Lungo la Francigena invisibile, tra fortezze, pievi, campi e polvere d’oro”
Questo è il percorso del coraggio e della contemplazione, quello che unisce l’atleta al pellegrino. Si pedala lungo i crinali della Val d’Orcia e delle Crete Senesi, dove il paesaggio è patrimonio spirituale, scolpito da secoli di lavoro umano e dal tempo.

Alcune note: Torrenieri era un tempo punto strategico sulla Via Francigena, con un ospedale per pellegrini. Ancora oggi si respira l’anima di passaggio e rifugio.
Lucignano d’Asso, frazione minuscola e intatta, conserva una farmacia storica, una torre medievale, e i resti di una chiesa paleocristiana.
Buonconvento è uno dei borghi più belli d’Italia, circondato da mura trecentesche. Custodisce dipinti di Duccio di Buoninsegna e opere d’arte sacra nel Museo della Mezzadria.
Castiglion del Bosco è una tenuta storica dei Salimbeni. La strada bianca che ci arriva attraversa una campagna da cartolina: vigne ordinate, casali in pietra, filari che disegnano geometrie perfette.
Ad Argiano e Camigliano la terra è coltivata come un’opera d’arte.
Sant’Angelo Scalo e Sesta custodiscono paesaggi rurali autentici.
Castelnuovo dell’Abate è il portale verso l’Abbazia di Sant’Antimo, uno dei capolavori del romanico toscano. Qui pare che Carlo Magno si sia fermato, colpito dalla bellezza e dalla pace del luogo.

7 Strade Bianche, 7 Anime del Paesaggio
Val di Cava – Torrenieri: dolce apertura sulle colline di grano e vigneti.
Belvedere – Cosonella – Pienza: la Val d’Orcia nel suo apice.
Pieve a Salti – Salicotto: sterrati storici, ondulati e luminosi.
Castelnuovo Tancredi – Santa Marcella: tra calanchi e geometrie agrarie.
Ombrone – Castiglion del Bosco: potenza del paesaggio fluviale.
Argiano – Sant’Angelo: vigne, ville e ombre di quercia.
Sesta – Castelnuovo: poesia assoluta, ideale epilogo prima dell’ultima salita.

Percorso Crete Senesi – 70 km | Dislivello: 1.180 m, partenza ore 9.00
“Tra i borghi della memoria e il profumo del pane caldo”
Un itinerario che attraversa il cuore di Eroica Montalcino colline verdi, sterrati autentici e paesi dove il tempo ha lasciato segni dolcissimi. Si toccano San Giovanni d’Asso, patria del tartufo bianco, e Buonconvento, con le sue mura medievali intatte.​

Alcune note: San Giovanni d’Asso è famoso per il tartufo bianco delle Crete Senesi, celebrato ogni anno con la Mostra Mercato del Tartufo Bianco, una delle manifestazioni più tradizionali e antiche d’Italia. La “cerca e cavatura” del tartufo bianco è una tradizione riconosciuta come Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO dal dicembre 2021. ​
Buonconvento: borgo medievale racchiuso entro una cinta muraria in mattoni realizzata nel 1379. Il centro storico conserva numerosi luoghi e attrazioni, dalle mura medievali ai monumenti ed edifici antichi. ​
Crete Senesi: paesaggio culturale unico, caratterizzato da colline ondulate, calanchi e biancane, che rappresenta un perfetto connubio di arte e paesaggio, spazio geografico ed ecosistema. ​
Lucignano d’Asso, piccolo borgo che sorge nello stesso luogo di un antico insediamento etrusco, conserva l’atmosfera di un’epoca passata, con due vie, due chiese, una vecchia bottega e una casa nobiliare con giardino. ​
Torrenieri: borgo che nel medioevo formava comune a sé ed era inserito fra i castelli soggetti a Siena. Nel periodo granducale divenne una importante Stazione di Posta del Governo Granducale. ​

Percorso Brunello – 46 km | Dislivello: 868 m, partenza ore 9.00
“Sotto il cielo di Sant’Antimo, tra vigne, memorie e polvere nobile”
Un itinerario che porta il ciclista nel cuore della Montalcino rurale e spirituale, attraverso tre tratti di strada bianca che abbracciano borghi, vigneti, boschi e silenzi secolari. Un percorso breve solo nei chilometri, ma profondo nella bellezza.

Alcune note: Villa Le Prata e Castel Giocondo evocano le nobili origini del Brunello: qui si respira il lavoro contadino e la storia delle grandi famiglie del vino. La zona di Argiano è un museo agricolo a cielo aperto. Camigliano e Sant’Angelo Scalo sono borgate dove il tempo scorre con lentezza: i cipressi proteggono la terra, il vento racconta storie di mezzadri e viandanti.
Il terzo tratto sterrato, da Montiano a Castelnuovo, è il più evocativo: curve dolci, ulivi solitari, e l’improvvisa apparizione dell’Abbazia di Sant’Antimo poco oltre l’orizzonte.

Passeggiata Eroica – 27 km | Dislivello: 580 m, partenza ore 9.00
“Un abbraccio gentile tra colline, storia e filari di Brunello”
Il percorso attraversa strade bianche storiche, poderi immersi nella natura e borghi sospesi nel tempo. Il cuore del tragitto è Castelnuovo dell’Abbate, con il suo borgo in pietra e la vicinanza all’Abbazia di Sant’Antimo. Il tratto tra Sant’Angelo in Colle e Collesorbo è una vera ode alla ruralità sostenibile, tra filari curati e scorci sulla Val d’Orcia, Patrimonio dell’Umanità.

Il programma
Domenica 25 maggio
Partenze
Lungo “Eroico” km 153, partenza libera ore 07.30 – 08.00
Medio “Val d’Orcia” km 96, partenza libera ore 07.30 – 08.30
Medio “Crete Senesi“ km 70, partenza libera ore 09.00 – 09.30
Corto “Brunello“ km 46, partenza libera ore 09.00 – 09.30
Passeggiata “Eroica“ km 27, partenza libera ore 09.00 – 09.30

 

Eroica Montalcino 2024 – foto Paolo Penni Martelli