EPICA DELL’ACQUA 2025: L’epica Valeria Straneo alla 100 km in 3 tappe nel Delta del Po Veneto

Ha raggiunto l’élite della maratona mondiale e il professionismo solo a 36 anni, dopo aver affrontato sfide altrettanto impegnative, come una laurea, un lavoro da educatrice, la maternità e soprattutto l’asportazione della milza per contrastare la sferocitosi, una rara malattia genetica di cui si è scoperta affetta, in grado di provocare la distruzione dei globuli rossi e forti anemie.

Pluricampionessa italiana, argento ai Mondiali 2013 e agli Europei 2014, settima nel ranking olimpico 2012, Valeria Straneo sarà la special guest della terza edizione dell’Epica dell’Acqua, la 100 km in 3 tappe nel Delta del Po Veneto, dal 17 al 19 ottobre. Dopo Marco Olmo e Giorgio Calcaterra, sarà la runner alessandrina a ricevere il Premio Atleta Epico 2025 sabato 18 ottobre sull’Isola di Albarella, per poi allacciare le scarpe e unirsi ai partecipanti per l’ultima tappa di questa esperienza di profonda unione con la natura, in compagnia del fiume più lungo d’Italia nel suo Delta, attraversato da sud a nord, nel basso Polesine.

La manifestazione, organizzata dall’ASD Gli Epici, è realizzata grazie alla sinergia con i main partner Isola di Albarella, Parco Naturale Regionale Veneto del Delta del Po e Grundfos, con i patrocini di Regione del Veneto, Veneto Agricoltura, Confartigianato Polesine, Provincia di Rovigo, Città di Rosolina, Città di Adria, Città di Porto Viro, i Comuni di Porto Tolle e Taglio di Po, Camera di Commercio di Venezia Rovigo, AIPo Agenzia Interregionale per il fiume Po, GAL Delta Po e acquevenete.

 

I PERCORSI DELLE TRE TAPPE

In un meraviglioso susseguirsi di argini, strade bianche, pinete e ponti di barche, gli epici sono pronti ad abbandonare ogni spirito competitivo per connettersi alle proprie emozioni. Un’avventura in bilico tra gambe e cuore che, dopo la prima notte nell’Oasi Rifugio Natura Delta Po San Rocco Gorino Sullam, avrà inizio venerdì 17 ottobre dal suo ponte di barche in cemento con la prima tappa (32 km) fino all’azienda agricola Ca’ Bonelli, passando per l’isola di Polesine Camerini. Rettilinei e argini frutto della bonifica definiranno il tracciato, che affiancherà la Sacca degli Scardovari, bacino punteggiato dalle tipiche cavane su palafitte dei pescatori.

 

Sabato 18 ottobre dalla spiaggia di Boccasette, con il superamento del Ponte di Barche sul Po di Maistra, prenderà il via la seconda tappa (33 km) percorrendo la via delle Valli, dimora di pernici, folaghe, cormorani e aironi. Arrivati a Porto Levante, l’attraversamento del fiume in barca porterà tutti sull’Isola di Albarella, rigogliosa oasi privata in cui gli epici trascorreranno la notte in via esclusiva per la manifestazione. Domenica 19 ottobre la terza tappa (33 km) esplorerà la via delle Valli (Valle Segreda, Valle Pozzatini, Valle Capitania) per risalire Valle Casonetti fino all’argine dell’Adige. Costeggiando il fiume, si oltrepasserà Rosolina Mare con la pineta di Rosapineta e la spiaggia. Taglio del traguardo alla Caserma dei Vigili del Fuoco di Porto Caleri. Iscrizioni prossime al sold-out: su epicadellacqua.it disponibili gli ultimi biglietti per full experience, solo corsa, terza tappa.

 

PROMOZIONE TURISTICA, SOSTENIBILITÀ E SOLIDARIETÀ

Sin dalle origini Epica dell’Acqua nasce con una forte connotazione turistica per la valorizzazione sostenibile, attraverso la leva sportiva, di una realtà ancora poco conosciuta, anche grazie alle varie attività, come escursioni in barca, kayak, yoga, visite guidate e massaggi rigeneranti, a cui i runner potranno partecipare al termine di ogni tappa. Un’identità che le ha consentito di ottenere nel 2025 il cofinanziamento del Ministero del Turismo, con risorse Fondo Unico Nazionale del Turismo parte corrente 2025, e la certificazione Eco Event Plastic Free dalla Plastic Free Odv Onlus.

 “Abbiamo scelto di eliminare l’uso della plastica monouso adottando pratiche sostenibili in tutte le fasi organizzative – commenta l’organizzatore Alberto Marchesani Un passo coerente con i valori che intendiamo trasmettere, come rispetto per il territorio che ci accoglie e responsabilità verso la sua comunità. Con questi riconoscimenti, Epica dell’Acqua non solo conferma la massima cura verso l’esperienza sportiva, ma ambisce a diventare un modello di buone pratiche turistiche e ambientali nel panorama delle corse a tappe internazionali”.

 Confermata la partnership con la Cooperativa Sociale Titoli Minori, impegnata nel coinvolgimento di persone con disabilità e minori provenienti da contesti sensibili o di disagio sociale, che darà il proprio contributo nella ristorazione con la Brigata GustAbili, nel supporto logistico e nella creazione delle medaglie artigianali in legno. Il ricavato dalla vendita dei gadget ufficiali Epica dell’Acqua e del pasta party sosterrà la cooperativa nell’acquisto di attrezzature per la squadra di hockey a rotelle Ruote Libere.