Casa Roma: a Eusebio Di Francesco più del risultato, è la prestazione messa in campo della Roma ad avere impressionato con diverse nitide palle gol e una difesa che nulla, o quasi, ha concesso ai portoghesi. Ma nel calcio non ci sono quasi, e infatti l’unica dormita dei centrali nell’arco dei 90’, ha permesso al Porto di siglare un gol che potrebbe rivelarsi fondamentale per il passaggio del turno.
“Negli ultimi minuti abbiamo subito il Porto per un insieme di cose: a incidere è stata la stanchezza edil gol subito.
Psicologicamente il gol è stata una botta dura, è stato abbastanza fortunato, casuale, fino a quel momento avevamo difeso bene.
Con il gol subito abbiamo vissuto gli incubi del nostro passato, un’ennesima possibile rimonta, ma meritavamo sicuramente un gol di vantaggio contro questa squadra molto difficile da affrontare,nella ripresa siamo cresciuti nella pressione e siamo riusciti ad andare in verticale, nel primo tempo invece è stato uno studio reciproco.
Dobbiamo essere sfrontati, è stata preparata molto bene dal punto di vista mentale, è stata una Roma che si è sentita squadra”.
Sulla gara di ritorno, Di Francesco è stato categorico:
“Se andiamo solo per difendere il risultato, perdiamo in partenza, dobbiamo ricominciare da 0 a 0
Inevitabile poi parlare di Zaniolo, uomo copertina della vittoria, grazie alla doppietta e uomo simbolo degli ultimi mesi.
“Come non bruciarlo? Parlatene meno. Sta facendo oltre le aspettative, a volte le partite negative fanno crescere, come Madrid, tutti quelli che ci stanno intorno devono avere equilibrio”.
Infine il punto sugli infortuni che continuano a colpire la Roma:
“L’infortunio di Schick è stata una casualità, Karsdorp si è fatto male nella rifinitura, uno stiramento. Non ci voleva perché questo infortunio gli fa perdere continuità, è un ragazzo con grandi potenzialità”.
Vista Porto: Sergio Conceiçao non è un volto indifferente alla plaetea romanista.
Gli anni alla Lazio non sono infatti mai stati dimenticati e il portoghese ha voluto ribadire la sua rivalità con i giallorossi nei giorni scorsi con la frase “Totti? Beh ho vinto 6 derby, e normale che non gli stia simpatico”.
Nonostante la sconfitta il tecnico del Porto predica calma, in attesa del ritorno:
“Le percentuali sul passaggio del turno sono ugualia come erano prima della partita: 50 e 50.”
Sull’acceso scontro con Di Francesco durante la gara ha stemperato
“Avevo detto di buttare la palla visto che c’era un nostro giocatore a terra, perché noi l’avevamo fatto prima ma comunque non fa nulla, abbiamo chiarito.”
Infine ha riservato grandi lodi su Zaniolo, autore della doppietta:
“Zaniolo è forte fisicamente e tecnicamente, penso diventerà un giocare fortissimo e decisivo.”
Claudio Andò
