“Campioni di Responsabilità”: al via l’intesa tra LND e Honda per l’educazione stradale dei giovani

Calcio e motori si alleano per la sicurezza stradale. È stato firmato ad Atessa, presso la sede di Honda Italia Industriale S.p.A., un protocollo d’intesa tra FIGC Lega Nazionale Dilettanti, Honda Italia e Honda Motor Europe – Italia per l’avvio ufficiale del progetto “Campioni di Responsabilità”, dedicato ai giovani calciatori dai 10 ai 18 anni.

Un’alleanza strategica tra sport e industria che punta a formare giovani cittadini consapevoli, promuovendo cultura della sicurezza stradale, senso civico e responsabilità sociale.

“Questo progetto, incardinato all’interno di Quarto Tempo, è un’occasione per riflettere sulle opportunità che la LND può offrire – ha sottolineato il Presidente della LND Giancarlo Abete. – Siamo qui a testimoniare l’incontro tra due eccellenze del nostro Paese, il mondo dell’impresa e quello dello sport. Dove c’è opportunità c’è anche responsabilità: la LND può contare su 60mila squadre e oltre un milione e centomila tesserati, più di 700mila dei quali rientrano nella fascia d’età interessata dal progetto. Quella con Honda è un’alleanza significativa, che unisce obiettivi comuni partendo da DNA diversi”.

L’obiettivo è ambizioso: educare alla guida sicura attraverso moduli teorici e pratici, con il supporto di istruttori qualificati, simulatori statici, materiali didattici e momenti di sensibilizzazione in tutta Italia, integrati nelle attività promosse dalla LND, in particolare all’interno del progetto “LND Quarto Tempo”.

Alla cerimonia ufficiale hanno preso parte il Presidente della LND Giancarlo Abete, il Vicepresidente della FIGC Daniele Ortolano, l’Assessore allo Sport della Regione Abruzzo Roberto Santangelo, Marcello Vinciguerra, Factory Director di Honda Italia Industriale, e William Armuzzi, General Manager Motorcycle Division di Honda Motor Europe Italia. Al Presidente del Comitato Regionale FIGC LND Abruzzo, e Coordinatore di LND Quarto Tempo, Concezio Memmo, il compito di dare avvio alla firma del protocollo, che segna anche l’avvio di un percorso condiviso che mette al centro la sicurezza dei giovani e il valore dello sport come veicolo di crescita e responsabilità.

Il vice Presidente FIGC Daniele Ortolano ha rimarcato l’importanza di formazione, conoscenza e prevenzione: “Questo progetto è rivolto a tanti ragazzi ai quali vogliamo insegnare non solo i limiti, ma soprattutto la consapevolezza. Troppi giovani che facevano parte delle nostre società sportive hanno perso la vita prematuramente in incidenti stradali: è per loro che oggi lanciamo un’azione che auspichiamo sia capillare”.

L’Assessore Roberto Santangelo ha evidenziato il valore educativo dell’iniziativa: “Essere comunità educante vuol dire prendersi cura dei nostri ragazzi, futuro della società. Oggi qui stiamo pensando a loro, mettendo insieme calcio, motori e formazione. Con Campioni di responsabilità si insegnano ai giovani le regole, i pericoli, i limiti in una società in cui anche i social spesso spingono a superarli. Giocare a calcio come guidare una moto è bello, ma è fondamentale rispettare le regole. L’Assessorato alla Formazione e all’Istruzione può scendere in campo implementando questo progetto, così da raggiungere e sensibilizzare un numero ancora maggiore di ragazzi”.

Un’idea condivisa da Marcello Vinciguerra, Factory Director Honda Italia Industriale, che ha sottolineato: “È una ottima idea quella di estendere il progetto anche alle scuole. Abbiamo l’opportunità di colmare un gap sull’educazione civica, perché la sicurezza stradale significa pensare al plurale: non siamo soli nel traffico ma interagiamo con tutta la comunità. Ci sono tante assonanze tra LND e Honda, questa è solo il punto di partenza di un percorso da coltivare insieme”.

William Armuzzi, General Manager Motorcycle Division HME-IT, ha aggiunto: “I numeri non mentono: il mondo delle due ruote è sempre più importante per la nostra società, con richieste di patenti in costante aumento. Ma c’è una grande differenza tra saper andare in moto e saper portare una moto nel traffico: per questo servono formazione ed esperienza, perché l’obiettivo è arrivare al 2050 con Zero Fatality. La partnership con la LND è un’opportunità fondamentale per raggiungere più ragazzi possibile e dare loro strumenti concreti per tutelarsi. Grazie a questo progetto possiamo davvero salvare delle vite”.

Il progetto sarà supervisionato da una Commissione Paritetica LND-Honda, e prevede incontri itineranti durante eventi federali e giornate formative dedicate, con un primo focus nazionale proprio in occasione della Fiera di Ferrara per “LND Quarto Tempo – L’Innovazione del Calcio Dilettantistico”, dal 23 al 25 ottobre prossimi.