Jannik Sinner da un lato, Carlos Alcaraz dall’altro. Per la sesta volta in carriera, i due si contenderanno la finale di un torneo. Adesso si tratta del Masters 1000 di Cincinnati, mentre in precedenza c’erano stati Roma, Roland Garros e Wimbledon quest’anno, Pechino nel 2024 e Umago nel 2022. I precedenti sono in favore di Alcaraz (8-5), che ha anche uno score migliore nelle finali (3-2), anche se l’ultima se l’è aggiudicata l’altoatesino a Wimbledon.
Complice anche una maggiore familiarità sul cemento, per gli operatori è Sinner ad essere più accreditato per il successo, a 1.54 contro 2.48 assegnato allo spagnolo. Per quanto riguarda il numero di game complessivamente disputati nell’incontro, la soglia individuata dall’operatore è 22.5: l’Under è a 1.94, l’Over è a 1.77.
In merito alle combinazioni di risultato esatto, l’esito più probabile è il 2-0 per Sinner a 2.30; il 2-1 per Jannik è a 3.75, il 2-0 per Alcaraz è a 4.20, il 2-1 per lo spagnolo arriva a 5.40. In generale è più difficile che si vada al terzo set: un match con due parziali è a 1.56, con tre invece tocca 2.28.
AGIMEG
