A Udine tutto facile per la Juventus. IL LECCE RIMONTA LA LAZIO

Sorpresa al Via del Mare, dove il Lecce nel secondo tempo, nel giro di 90 secondi, ribalta il risultato contro la formazione di Sarri, vincendo 2 – 1. La Lazio parte bene, disegna le solite trame corali e mostra già una buona intesa di Kamada coi nuovi compagni. La rete del vantaggio la segna il solito Immobile al 26`, ben servito da un tocco di Luis Alberto (per il centravanti si tratta del gol n. 200 considerando i cinque grandi campionati europei).

Nella ripresa la formazione di D`Aversa si mostra più determinata alla ricerca del pari, ma Felipe Anderson (tiro fuori di poco) e Immobile (traversa all`83`) sono sempre pronti e pericolosi. Quando la gara pare destinata verso il successo ospite arrivano l`uno-due dei padroni di casa che stende i laziali. Pareggia all`85` Almqvist con una conclusione dal limite a fil di palo. Passano pochi secondi e Di Francesco risolve una mischia in area girando alle spalle di Provedel. Inutile assalto finale dei biancocelesti, coi giallorossi che per la prima volta conquistano tre punti alla prima in A (in precedenza 6 pareggi e 11 sconfitte).

A Udine la Juventus parte forte chiudendo la partita già nella prima frazione, nella quale realizza tre gol. Apre Chiesa dopo soli due minuti con un preciso tiro che trova l`angolo alla destra di Silvestri. Al 19` Ebosele tocca di mano e l`arbitro concede ai bianconeri di Allegri un rigore, trasformato dal cecchino Vlahovic. Nel recupero del primo tempo, su cross di Cambiaso, Rabiot deposita in porta di testa. Nella ripresa la Juventus abbassa il ritmo e l`Udinese prova a riaprire l`incontro, ma Szczesny fa buona guardia sui tentativi di Samardzic e Lucca. Vittoria n. 250 sulla panchina bianconera per Allegri (considerando tutte le competizioni), secondo solo a Trapattoni (319 per lui).

Arriva al Mapei Stadium il primo gol italiano di De Ketelaere, che potrebbe aver trovato con Gasperini e l`Atalanta l`alchimia ricercata a lungo nella scorsa stagione. Il fantasista ex Milan, schierato in attacco nel secondo tempo al posto di Zapata, ha cambiato volto ai suoi, determinando il successo sul campo del Sassuolo. In avvio di ripresa si è subito procurato un`occasione di testa, poi ha centrato di sinistro la traversa al 60, infine ha sbloccato all`83` il risultato, sempre con un colpo di testa. Dopo il vantaggio i bergamaschi hanno chiuso il match con un violento tiro da fuori di Zortea, a segno contro la sua ex squadra nel recupero. Per la squadra di Gasperini si tratta della sesta gara di fila vinta alla prima giornata di campionato.

Giornata di doppiette all`Olimpico, dove Belotti e Candreva determinano il 2 – 2 finale tra Roma e Salernitana

Scatenato in avvio il centravanti della Roma, che dopo 7` si vede annullare un gol per un fuorigioco millimetrico, e poi raccoglie l`applauso dei suoi tifosi sbloccando al 17` dopo aver superato la marcatura di Gyomber. Poco dopo la mezz`ora Mancini sulla riga di porta alza sopra la traversa una facile occasione, e a cavallo dell`intervallo i giallorossi subiscono la rimonta firmata Candreva. L`ex laziale segna due gol bellissimi: il primo al 36` ubriacando in dribbling Smalling prima di depositare sotto la traversa, il secondo al 49`, con un tiro a giro di sinistro sul secondo palo che non lascia scampo a Rui Patricio. Bruno Conti (oggi titolare della panchina formalmente al posto dello squalificato Mourinho) le prova allora tutte al 65` con un quadruplo cambio (dentro Karsdorp, Zalewski e i nuovi Sanches e Paredes), ma è ancora l`ex attaccante granata, con un colpo di testa su angolo, a togliere le castagne dal fuoco pareggiando all`82`. Il centravanti giallorosso interrompe così una serie di 34 incontri senza gol.