IL MIO BASKET È DI CHI LO GIOCA

Se a un certo punto della vita mi sono trovato a festeggiare uno scudetto abbracciato a mio figlio Brian, lui nei panni di giocatore e io in quelli di allenatore della Dinamo di Sassari, è tutta colpa di una pianta di glicine cresciuta storta nel cortile della mia casa di Novara.

Ho scoperto tardi il basket, ma mi piaceva da impazzire: ho lavorato duro, e quando, spesso, mi hanno scartato, ho lavorato ancora più duro.
Ho sempre voluto vivere dietro la linea del coro, e la cosa più bella che c’è, quando da allenatore vinci qualcosa, è stare ai margini della festa: vedi la tua squadra, la tua gente gioire, e quello che ti rimane è un’immagine indelebile. La migliore.

Meo Sacchetti è uno dei giocatori di basket
più celebri in Italia. Pilastro della Nazionale
che nel 1980 ha vinto la medaglia d’argento
alle Olimpiadi di Mosca e nel 1983 l’oro agli europei, Meo ha segnato la pallacanestro italiana giocando a Bologna, Torino e Varese. Poi, dopo un grave infortunio, la svolta e l’inizio di una straordinaria carriera da allenatore che, l’anno scorso, lo ha portato a vincere Coppa Italia, Supercoppa e Scudetto con la Dinamo Sassari. Un triplete forse irripetibile per una squadra provinciale e il primo grande trionfo del basket sardo. Ma Meo Sacchetti è molto di più: personaggio spumeggiante, diretto nei modi e capace di sorprendere tifosi e addetti ai lavori con la sua schiettezza e simpatia. Il suo è un basket frizzante, fatto di corsa, tiro, fantasia, in cui i giocatori sono chiamati a esprimere liberamente le loro qualità.
Nato ad Altamura in un campo profughi, la vita di Meo non è stata sempre facile; orfano di padre, Sacchetti ha dovuto farsi largo per trovare il proprio posto nel mondo della pallacanestro nazionale. «La vita molto presto mi ha detto arrangiati» dice Sacchetti in questa sua autobiografia scritta con la collaborazione del giornalista sardo Nando Mura, nelle cui pagine emerge tutta la carica umana di un grande e amatissimo personaggio dello sport italiano.

Meo Sacchetti (Altamura, 20 agosto 1953) è un ex cestista e allenatore di pallacanestro italiano, attualmente alla guida dell’Enel Brindisi. Alto 1,99 metri, in attività ricopriva il ruolo di ala.

Il mio basket è di chi lo gioca, Meo Sacchetti
L’autobiografia del grande giocatore e allenatore italiano

Meo Sacchetti

 

IL MIO BASKET È DI CHI LO GIOCA

 

pp. 192–euro 15 – uscita settembre 2016