Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario…

<< Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare.>> Primo Levi.

Comprendere è davvero impossibile in questa FIP Sicilia! Negli ultimi anni di gestione di Antonio Rescifina ne abbiamo visto di tutte e di più. Elencarle tutte? Beh sarebbe davvero troppo angustiante.
Vedrete che per la serie "vi stupiremo con effetti speciali.."salterà fuori qualcosa dal cilindro magico. Qualche altra marachella presidenziale del vanitosissimo è allo studio.
Abbiamo assistito tante volte – troppe – a dire il vero, a situazioni che grazie all’attuale gestione hanno portato la pallacanestro Siciliana nel baratro.
Mentre ormai le società sono abbandonate a loro stesse, il bell’Antonio si concede lunghe vacanze lontano da casa. Non sente la crisi.
Presidente, ha già preso visione dell’avviso di sfratto? Quello notificato dalle società siciliane che sono ormai stanche e stufe della sua gestione e che lei, nel suo mondo virtuale, chiama una "minoranza ruomorsa". Il contratto con la FIP Sicilia è in scadenza e non verrà rinnovato.
Il mondo reale è ben diverso. Fatto di altro e non di stelle.
Continuare in questa lunga agonia non è edificante. Farebbe bene a togliere l’imbarazzo insieme fedelissimi prima che ne uscirà ancora di più con le ossa rotte.

Presidente come mai ancora non ha sciolto la riserva su una sua eventuale candidatura? Lo spieghi alle società siciliane che..

Saranno sempre le nostre azioni a far capire chi siamo, non le parole. Le azioni dicono chi sei, le parole dicono chi credi di essere.

Non concedete deleghe andate a votare!

Credo nel cambiamento. Credo in una pallacanestro diversa. Credo che a breve la Sicilia chiamata alle urne sarà capace esprimere attraverso il voto un cambiamento epocale. La rivoluzione gentile è già iniziata.

"Il cambiamento si fa dentro la cabina elettorale con la matita in mano."P. Borsellino.

Il tempo è galantuomo.

Un ex arbitro ormai da anni vecchio dirigente di società, con diversi capelli bianchi, che crede ancora nel cambiamento del basket siciliano