La lenta agonia di Rescifina & compari

La lenta agonia di Rescifina & compari. E’ tutto gia deciso da mesi, udite udite: Petrucci siederà nuovamente in consiglio federale quale presidente della Federazione Italiana Pallacanestro e con lui anche qualche noto personaggio in carica. Una federazione che non vuole rinnovarsi, che fa fatica a cambiare o più semplicemente…
Suona la campana della FIP Sicilia con lenti rintocchi. Accorrete, accorrete. Non resta poi così tanto tempo. L’estate sta finendo e un anno se ne va… Spero vivamente che quest’anno porti via il Presidente Rescifina – sia chiaro solo nella qualità di presidente! – ci mancherebbe poi altro. Non è un segreto la sua acclarata incapacità gestionale. Ma cosa volete, il detto recita:" il comandare è meglio che f..".

Le notizie che arrivano dal palazzo di via Vitorchiano non lasciano scampo al bell’Antonio. Ormai è rimasto isolato in tutti gli ambienti: è silente anche in Sicilia. Un uomo triste che arriverà agonizzante alla fine del mandato. Nessuna strategia, nessuna dichiarazione. Non dice nulla anche ai fedelissimi. Ormai come è noto il presidente Rescifina non ha più amici. E’ stato scaricato da Giannino nazionale, lupo di mare, che sa perfettamente che non dovrà avere nel suo equipaggio Antonio.

E allora dove arriveremo? Alla candidatura unica del Sangiorgio?

Intanto, mentre la crisi colpisce sempre più le società Siciliane non resta che aspettare di conoscere la date delle elezioni che si svolgeranno anche in Sicilia.

Credo nel cambiamento. Credo in una pallacanestro diversa. Credo che a breve la Sicilia chiamata alle urne sarà capace esprimere attraverso il voto un cambiamento epocale. La rivoluzione gentile è già iniziata.

"Il cambiamento si fa dentro la cabina elettorale con la matita in mano."P. Borsellino

Il tempo è galantuomo.
Un ex arbitro ormai da anni vecchio dirigente di società, con diversi capelli bianchi, che crede ancora nel cambiamento del basket siciliano