Pontificio Collegio Urbano e Mater Ecclesiae saranno le finaliste della decima edizione della Clericus Cup il torneo, promosso dal Centro Sportivo Italiano, con il patrocinio dell’Ufficio Nazionale del tempo libero, turismo e sport della Cei, del Pontificio Consiglio per i Laici e del Pontificio Consiglio della Cultura del Vaticano. In semifinale i campioni in carica del Collegio missionario di Propaganda Fide hanno superato nettamente 3-0 il Collegio Pio Latinamericano, pesantissima l’assenza del bomber Malczewski, con reti africane del sudafricano Ndlovu, del capitano camerunense Ntsama, e nella ripresa su rigore dell’ugandese Ssembjjwe. La Pontificia Università Gregoriana , deve invece rinunciare ad alzare la Coppa con il Saturno. I gesuiti in vantaggio con Duarte, sono subito ripresi dal messicano Alvarez per il pareggio celeste. La Madonna della Clericus non trova il gol vittoria nella ripresa, ma si qualifica per la finale 2016 dal dischetto. Ai rigori clamoroso l’errore del capocannoniere del torneo, il croato Matic. Rincorsa e “scavetto”, ma il “cucchiaio” del prete rimane strozzato in gola agli amaranto. Il portiere mariano fermo para facilmente. Si prosegue con gli errori di Abrego (Mater) e Wrubel (Gregoriana) fino alla rete decisiva del camerunense Victor Fabrice. Felice mister Joel Minsi, il sacerdote camerunense, capace con le sue tattiche celesti a riportare in finale i biancogialli de Propaganda Fide per rincorrere il triplete. Anche mister Caioli, allenatore gregoriano sdrammatizza. “Onore ai vincitori. Non si è campioni per caso. La nostra una grande stagione comunque. Speriamo nel bronzo”. La finale er il terzo posto sarà quindi fra Gregoriana e Pio Latino
