FIP SICILIA, la storiella del Responsabile Tecnico Territoriale…

Ogni tanto mi viene in mente una cosa: dovrei fare un regalino ad Antonio Rescifina. E’ una fonte inesauribile di spunti, anche nelle settimane più sfigate il giovin signore della pallacanestro siciliana s’inventa qualcosa. Corre voce, ma sarà una bufala, anzi senza dubbio lo è, che il vulcanico presidente voglia nominare come nuovo Responsabile Tecnico Territoriale del Settore per la Regione Sicilia il signor Francesco Paladina. Non ci posso credere: sarà una battuta, una provocazione, ma non la verità. In Sicilia siamo messi male, abbiamo problemi seri, la rappresentativa giovanile al Trofeo delle Regioni è stata “asfaltata” da Lombardia ed Emilia Romagna, d’accordo, le barzellette sono utili per rialzare il morale della truppa, nulla da eccepire, ma il Responsabile Tecnico Territoriale del Settore avrà pure un suo perché per "scherzarci sopra". E anche il continuare a dire che lui (Rescifina) sarà il prossimo consigliere federale e comanderà da Roma ci lascia perplessi, attoniti, ma affari suoi. Epperò il prossimo Responsabile Tecnico Territoriale del Settore per la Regione Sicilia, no, quelli sono affari di tutti perché dal rilancio del settore giovanile passa il futuro della Fip Sicilia e non si può continuare a scherzarci sopra. Questo delle nomine, degli incarichi, dei premi fedeltà quasi fossimo al supermercato, è un male antico, una grave mancanza di rispetto verso le società che sostengono economicamente la federazione. Ora non è che un Rescifina qualsiasi possa giocare con i nostri giovani senza che nessuno lo critichi. Noi siamo dell’avviso che i criteri per una nomina del genere dovrebbero essere chiari, limpidi e cristallini, vero Presidente Petrucci? Premesso che non abbiamo nulla contro i regali, le nomine per fedeltà e l’amicizia che sfocia nell’opportunismo, ma a patto che si agisca così a casa propria, nella propria azienda, nella propria società, non dirigendo una federazione, che essendo tale è di tutte le società e dei tesserati. Ma siamo certi è una bufala tutta la storia della nomina di questo signor Paladina perché non riteniamo Rescifina così ingenuo da farlo senza curarsi delle conseguenze. Le opportunità sono cose positive, ma chi persegue le opportunità in maniera estremamente avida pecca di opportunismo. E Rescifina da uomo tutto casa – federazione e chiesa non può essere così estremamente avido… e neppure opportunista, o no? Non necessariamente se sei opportunista infrangi la legge, ma violi il buonsenso e le buone maniere. Facciamo finta di scendere dal pero e non scandalizziamoci più di tanto, anche perché, fino a prova contraria, il Responsabile Tecnico Territoriale del Settore per la Regione Sicilia deve essere preparato, competente e autorevole. Ho talmente fiducia nella serietà della federazione da non pensare che possa suonare come vera, una storiella simile. E’ l’inadeguatezza al ruolo che non mi piace: nemmeno nelle repubbliche delle banane (cui peraltro ci stiamo avvicinando a gran velocità) si sarebbe ideato un simile pastrocchio.