Versace, Messori e Dutto, campioni a confronto sullo sport eccezionale

“Lo sport eccezionale: genialità, coraggio, impegno” è il titolo della tavola rotonda, organizzata da “ICSS – Save the Dream”, che oggi, presso ADPLOG, lo spazio espositivo di Alessandro Del Piero, ha ospitato Giusy Versace, ambasciatrice “Save The Dream”, icona dello sport paralimpico e personaggio impegnato nel testimoniare i valori dell’inclusione, dell’integrazione e della non discriminazione degli atleti diversamente abili. Tematiche sulle quali l’atleta, attualmente protagonista della trasmissione televisiva “Ballando con le Stelle”, si è confrontata con gli altri ospiti: il sedicenne Francesco Messori, fondatore e capitano della Nazionale Italiana Calcio Amputati, in partenza per i Campionati del Mondo 2014, che si terranno in Messico dal 30 novembre al 7 dicembre, e Nicola Dutto, primo motociclista professionista paraplegico, sostenuto dal partner tecnico Officine Ortopediche Maria Adelaide. Ognuno di loro ha portato la propria esperienza in ambito sportivo, caratterizzata proprio da genialità, coraggio e impegno. All’evento, moderato dal giornalista Claudio Arrigoni, hanno partecipato anche il dott. Dario Tosetti, Presidente e Amministratore Delegato della Tosetti Value S.I.M Spa e Alessandro Pinto, Direttore Global Outreach di “Save The Dream”. Inoltre, sono intervenuti Nadia Maniezzi, Presidente Csi Torino e Ezio Ferro, Presidente comitato regionale Fipav Piemonte.

Giusy Versace, ambasciatrice “Save the Dream” : “Sono lunsingata di essere ambasciatrice di “Save the Dream” che tutela i valori dello sport nel mondo. A proposito di sport paralimpico, in Italia siamo un po’ indietro: facciamo fatica ad andare sui media, perché c’è la convinzione che lo sport per disabili non faccia notizia. Quindi, se per trasmettere la nostra passione e la nostra gioia, dobbiamo andare in televisione come ho fatto io con la trasmissione “Ballando con le stelle”, ben venga. Putroppo c’è qualcuno che pensa, visto il mio cognome, che io non abbia sofferto: invece ho provato dolore e faticato tanto per ricostruirmi una vita”.
Francesco Messori, fondatore e capitano Nazionale Italiana Calcio Amputati : “Sono nato con una gamba sola. A 7 anni, però, volevo realizzare il sogno di giocare a calcio come tutti gli altri, quindi, con una protesi, mi sono messo in porta. Presto però ho capito che non faceva per me e ho deciso, nel calcio come nella vita, di togliere la protesi e utilizzare le stampelle. Grazie all’aiuto di CSI, sono riuscito a realizzare il mio desidero di fondare la Nazionale Italiana Calcio Amputati. Mai avremmo pensato di arrivare, in due anni, fino a qui: questa settimana partiamo per i Mondiali, in Messico. Nel gioco, mi ispiro a Messi, mancino come me. L’ho incontrato due volte e ho il suo autografo tatuato sul braccio”.
Nicola Dutto, primo motociclista professionista paraplegico : “Ero un pilota e ho voluto fortemente tornare a esserlo, adattando la moto alla mia nuova condizione e affrontando i pregiudizi e i giudizi di chi non è mai stato né mai sarà uno sportivo. Le gare che sostengo fanno paura ai normodotati, io mi preparo ad affrontarle con lo stesso impegno e attenzione che avevo prima della mia nuova condizione. Lo sport è genialità, coraggio e impegno: sempre e comunque, a prescindere dalla propria condizione”.

Alessandro Pinto, Direttore Global Outreach “Save the Dream” : “Con questa tavola rotonda abbiamo voluto dare anche visibilità alla mostra ‘Noites do Brasil’, perché queste immagini mostrano la parte bella ed educativa dello sport. Per questa occasione abbiamo voluto con noi Giusy Versace, ambasciatrice di “Save the Dream" da tempi non sospetti, per parlare, insieme agli atleti Messori e Dutto, di tematiche che ci stanno molto a cuore come inclusione e non discriminazione”.
Dario Tosetti, Presidente e Amministratore Delegato Tosetti Value S.I.M. Spa : “Con Alessandro Del Piero, in questi giorni, abbiamo parlato più volte di questo evento; era molto contento, perché questi sportivi interpretano appieno i valori raccontati nel suo libro “Giochiamo ancora”: talento, passione, resistenza, amicizia, lealtà, bellezza, spirito di squadra, sacrificio, stile e sfida”.
Al centro della tavola rotonda, l’esperienza dei tre atleti che, superando paure e diffidenze, hanno trovato soddisfazioni e riscatto nel mondo dello sport: Giusy Versace sulla pista di atletica, Francesco Messori fondando la prima Nazionale italiana di Calcio Amputati, supportata dal Centro Sportivo Italiano, e Nicola Dutto, tornando, primo paraplegico in assoluto, in sella ad una moto. È lo sport eccezionale, quello in cui a fare un’impresa non sono i risultati, ma i valori, all’insegna di uno sport integro e pulito. Ossia i principi fondanti di “Save the Dream”, il progetto studiato dal Centro Internazionale per la Sicurezza nello Sport (ICSS), in collaborazione con il Comitato Olimpico del Qatar, che si propone di sviluppare, su base mondiale, una serie di iniziative, destinate soprattutto ai giovani e finalizzate ad aumentare la consapevolezza, a tutti i livelli, delle opportunità offerte dallo sport e a sottolineare la necessità di preservare la sua integrità, per diventare uomini, prima ancora che campioni. Tutto questo grazie anche all’esempio di grandi atleti che hanno scelto di unirsi al Team.

Non è un caso se l’evento odierno è stato ospitato da ADPLOG, lo spazio espositivo di Alessandro Del Piero: questo contenitore, infatti, ospita la sede italiana di Save The Dream, non solo dal punto di vista “fisico”, ma anche perché proprio ADPLOG rappresenta per Alessandro Del Piero il luogo per dare spazio e visibilità anche ai valori rappresentati dallo sport puro, come è accaduto con la tavola rotonda in programma oggi. Gli stessi valori che si propongono di promuovere e difendere ICSS (International Centre for Sport Security) e il programma sportivo “Save The Dream”, che ha come principale ambasciatore Alessandro Del Piero, capitano della squadra di atleti che sostengono il progetto.

ADPLOG ospiterà fino al 18 gennaio 2015 la mostra fotografica itinerante (prossime tappe Londra, New York e Doha), inaugurata lo scorso 18 settembre, dal titolo evocativo “Noites do Brasil”, nata dalla collaborazione tra “Save The Dream” e MAGNUM Photos. La mostra, la cui visita è parte integrante dell’incontro “Lo Sport eccezionale: genialità, coraggio, impegno”, è realizzata su scatti che mostrano le contraddizione del Paese sudamericano: mentre negli stadi si giocano le partite dei Mondiali, le fotografie immortalano scene di vita quotidiana per le strade delle città brasiliane. Non mancano le foto con Alessandro Del Piero, immerso nella realtà brasiliana di una favela di Rio visitata proprio mentre erano in corso le partite della Coppa del Mondo. Ne nasce un’emozionante carrellata che raffigura sport, vita e passioni brasiliane dentro le quali sono stati guidati gli ospiti al termine dell’incontro.