Weekend sulle piste da sci? I nutrizionisti avvertono: fate la scorta di proteine

Dieta ed esercizio fisico: dalle due raccomandazioni non si può prescindere, se l’obiettivo è mantenere una buona forma. Qualsiasi sport, in tal senso, è d’aiuto, ma diverse pubblicazioni hanno evidenziato in particolare i benefici dell’attività fisica praticata all’aria aperta. Secondo uno studio italiano appena apparso su Public Health, i bambini che vivono fuori città praticano più sport outdoor e hanno meno massa grassa rispetto ai coetanei residenti in aree urbane. Un dato che fa il paio con quanto emerge da una ricerca pubblicata su Plos One, secondo cui trascorrere quattro giorni all’aria aperta, in assenza di supporti multimediali, ha effetti positivi sull’attività cerebrale, aumentando la creatività. Via libera, dunque, agli sport invernali per mantenere uno stile di vita attivo anche alle basse temperature.

Sci, alpino e di fondo, snowboard, pattinaggio e hockey animeranno i fine settimana, almeno per i prossimi tre mesi. Senza dimenticare la parentesi delle vacanze natalizie, che per molti rappresenteranno l’occasione giusta per trascorrere qualche giorno in montagna. Ma attenzione ad abbinare allo sport invernale una corretta alimentazione: le esigenze alimentari, infatti, cambieranno di conseguenza. «Il bisogno di nutrienti durante la stagione fredda aumenta soprattutto per gli sportivi occasionali che, in un solo giorno, possono svolgere attività fisica anche per sei ore di seguito – afferma Carlo Pedrolli, nutrizionista dell’U.O.S. di Dietetica e Nutrizione Clinica all’ospedale Santa Chiara di Trento -. In questi casi serve più energia, ma in particolare è necessaria una quota aggiuntiva di proteine. La Bresaola della Valtellina IGP costituisce un integratore naturale, gustoso, equilibrato e adatto per tutta la famiglia».