Un calcio alla crisi: Mangia come scrivi si dà allo sport

A due mesi dagli Europei di Polonia-Ucraina, Mangia come scrivi si tuffa nel mondo del calcio. Ricorderà la figura di Giacinto Facchetti, indimenticato capitano dell’Inter. Farà rivivere le emozioni dei derby più belli e intensi tra rossoneri e nerazzurri. Guarderà non solo alle luci dello sport più amato dagli italiani, ma anche alle ombre, attraverso un romanzo shock che parla di sesso e doping. Sono Gianfelice Facchetti, la coppia di autori Claudio Sanfilippo (Sanfi) e Tiziano Marelli, e Claudio Gavioli i protagonisti della serata di Mangia come scrivi “L’Italia nel pallone” in programma VENERDI’ 20 APRILE all’Hostaria Tre Ville di Parma.
Insieme a loro ci sarà uno dei più importanti pittori italiani, che ha dedicato diversi suoi lavori al mondo dello sport: il modenese Wainer Vaccari.
A tavola racconteranno aneddoti e leggeranno, ognuno, dei brevi brani tratti dai libri dei colleghi, come da sempre prevede la formula della rassegna condotta dal giornalista Gianluigi Negri: Facchetti, dunque, presenterà e leggerà un brano di Sanfilippo e Marelli, Sanfilippo e Marelli presenteranno e leggeranno un brano di Gavioli, Gavioli farà altrettanto con Facchetti. I vari interventi si alterneranno ai piatti di un menu (info e prenotazioni allo 0521 272524, inizio alle 21) che prevede quattro portate dall’antipasto al dolce e tre vini selezionati da “Il Bere Alto” di Claudio Ricci. Dando spazio ai libri e all’arte, si parlerà poi di “Se no che gente saremmo” (Longanesi), che Gianfelice Facchetti (attore, regista teatrale e inviato de “Le Iene”) ha dedicato al padre Giacinto. Da lui ha imparato a giocare, resistere e mille altre cose: sul prato della memoria, fa scendere in campo i valori più alti dello sport, incarnati dal “Capitano”, in quella che è stata definita “la storia di un figlio, che cerca il padre, che cerca il figlio”.
Sempre di un calcio che non c’è più parla “Fedeli a San Siro” (Mondadori). Lo firmano Claudio Sanfilippo (cantautore che ha scritto per Mina e De André, con all’attivo cinque album e vincitore della Targa Tenco nel 1996, www.claudiosanfilippo.it) e Tiziano Marelli (giornalista di lungo corso, che oggi scrive per “L’Europeo”). Milanista il primo, interista il secondo, mettono in scena uno spumeggiante dialogo a distanza a colpi di miti e riti, sfottò e trionfi.
Chi getta invece uno sguardo impietoso sul mondo del calcio di oggi è Claudio Gavioli: per oltre vent’anni medico del Modena, in “Quarto tempo – Una storia di sesso e doping” (Aliberti) racconta, attraverso la finzione del romanzo e una squadra di fantasia, quello che i tifosi non vedono la domenica negli stadi.
Il pittore Wainer Vaccari (www.wainervaccari.it), le cui opere sono esposte in musei e collezioni importanti nel mondo, mostrerà in sala alcuni dei suoi lavori più rappresentativi, dedicati a varie discipline sportive. Nel 2007 ha anche realizzato la copertina dell’album “Dormi amore, la situazione non è buona”, con Celentano in versione pugile.

Il prossimo Mangia come scrivi si terrà venerdì 18 maggio. La serata “Parma storica, Parma blues, Parma visionaria, Parma fotografica” avrà per protagonisti Valerio Varesi, Antonio Bocchi, Antonio Tacete, Edoardo Fornaciari, Guido Conti, Fabio Carapezza.