Voglio fare Politica. Nel solco degli insegnamenti di mio Padre, ma con uno spirito nuovo

Ho mangiato pane e politica da quando sono nato, doveva arrivare questo momento.

Messina – La mia famiglia ruotava attorno alla Politica, quella fatta di ascolto, di contatto con la gente e di valori condivisi: mio padre non ha mai preso un giorno di ferie, quando andavamo in vacanza affittava una sala riunioni per fare segreteria. Ero molto piccolo – mio padre è venuto a mancare quando avevo solo nove anni – ma ho ogni scena ben impressa nella mente.

Nessuno doveva rimanere fuori, nessuno doveva rimanere inascoltato. Bisogna ascoltare tutti, indipendentemente dal colore politico e dalle simpatie del momento.

Ancora prima di diventare maggiorenne sono stato “corteggiato” da vari esponenti politici, ma ho sempre anteposto la mia carriera universitaria prima e lavorativa poi ad ogni altra cosa.
Oggi, a 26 anni, faccio l’avvocato e mi piace molto il mio lavoro, ma sento dentro la necessità di condividere le mie idee ed i miei valori.

  • Voglio impegnarmi in prima persona, mi piacerebbe continuare a fare quel che mio padre ha interrotto, con lo stesso metodo e con la stessa passione, conscio che i tempi sono cambiati e che bisogna adeguare quel modo di fare Politica alla società attuale, fatta di social network, di paradigmi del tutto nuovi di comunicazione e di differenti modalità di ricerca del consenso.
    Proprio sulla ricerca del consenso intendo rifarmi ai valori che mi sono stati tramandati: ascolto, condivisione e contatto con la gente.

Avv. Calogero Leanza