REPARTI COVID: CISL FP SCRIVE AD ASP MESSINA E IRCCS PIEMONTE

Messina – «Senza un modello organizzativo chiaro in cui siano evidenziate le degenze dedicate nell’ambito dei rispettivi reparti, ai pazienti asintomatici, i percorsi privilegiati e mai promiscui degli stessi e dei professionisti nel rispetto degli spazi “Sporco Pulito”, degli spogliatoi dedicati ai predetti percorsi e al personale appositamente dedicato, saremo pronti ad intraprendere ogni utile azione finalizzata alla tutela della salute dei lavoratori, delle loro famiglie e della collettività».

È la segretaria generale della Cisl Funzione Pubblica di Messina, Giovanna Bicchieri, a scrivere alla Direzione Generale dell’Asp e dell’Ircss Piemonte sottolineando come anche gli operatori sanitari vaccinati potrebbero comunque fungere da vettori del virus nei confronti di chi non ha dovuto assolvere agli stessi obblighi vaccinali e quindi serve un piano aziendale organizzativo che pensi a tutti i possibili pericoli per i lavoratori e la comunità.

La Cisl Funzione Pubblica, quindi, sollecita la presentazione di un documento formale perché «non è pensabile che la mera informazione al sindacato possa esimere le Aziende sanitarie dalla responsabilità di garantire agli operatori la sicurezza sul luogo di lavoro», scrive la Bicchieri che aggiunge: «Occorre contrattualizzazione subito tutti gli operatori CoVid necessari per affrontare il quinto picco pandemico e stabilizzare gli operatori dell’emergenza CoVid e i precari storici».