Presentati al Teatro Galli di Rimini i contenuti del Meeting 2025

Rimini – Il Meeting 2025 è alle porte! Con l’evento “Anteprima Meeting” che si è svolto oggi a partire dalle 18.00 al Teatro Galli di Rimini, sono state presentate le mostre, gli spettacoli, il Villaggio ragazzi e lo Sport Village dell’edizione 2025, che si svolgerà dal 22 al 27 agosto con il titolo “Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi”.

All’evento sono intervenuti Alessandro Banfi, giornalista, autore e conduttore televisivo, Letizia Bardazzi, presidente dell’Associazione italiana Centri culturali, Matteo Severgnini, rettore della Scuola “Regina Mundi” di Milano, Moreno Maresi, fondatore e vicepresidente di Rinascita Basket Rimini, Chiara Locatelli, pediatra neonatologa all’Ospedale Sant’Orsola di Bologna e sul lato musicale i cantautori Martino Chieffo e Luca Fol, ma soprattutto il performer internazionale, scrittore, direttore di teatro e produttore Jared McNeill.

Tre gli interventi istituzionali: il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad e il vescovo di Rimini Nicolò Anselmi. Ha chiuso la serata l’intervento del presidente del Meeting Bernhard Scholz.

 

«Con le mostre, gli spettacoli e il Villaggio Ragazzi di questa nuova edizione del Meeting», ha dichiarato il presidente del Meeting, Bernhard Scholz, «vogliamo rendere presenti, attraverso l’attrattiva della bellezza e la forza della condivisione, esperienze e iniziative che costruiscono luoghi di incontro, di libertà e di creatività nei “deserti” della solitudine esistenziale, della mancanza di senso e della violenza».

 

LE MOSTRE

 

Dal geniale fondatore della Bank of America Amadeo Peter Giannini, a Carlo Acutis, testimone della fede e figlio della generazione digitale; dal sacrificio dei martiri di Tibhirine in Algeria, alla profonda umanità di Vasilij Grossman; dalla forza di contemporaneità di Francesco d’Assisi, riscoperto nel suo Testamento, alle radici della fede cristiana nel Concilio di Nicea, 1700 anni dopo: il percorso delle mostre Meeting 2025 ci fa rivivere storie uniche di costruttività.

 

Il viaggio delle mostre si aprirà all’arte e all’architettura – con le immagini dei cercatori del sacro nella fotografia contemporanea e con una mostra dedicata al romanico – e alla scienza, con una mostra sui nuovi materiali, “mattoni nuovi” a cui concorrono tanto la natura quanto l’ingegno umano. Altre esposizioni parleranno il linguaggio bruciante dell’attualità con le sfide emergenti dal mondo del lavoro, le storie di speranza di famiglie che affrontano la disabilità (in un dialogo a distanza con un compagno di strada di mille anni fa, il monaco, storico e astronomo Ermanno lo Storpio), le esperienze di riconciliazione sullo sfondo delle guerre e infine decine di testimonianze di speranza dalla “martoriata Ucraina”.

 

GLI SPETTACOLI

 

Lo spettacolo inaugurale venerdì 22 agosto al Teatro Galli sarà “The Rock”, ispirato all’opera di T.S. Eliot, tra poesia, musica e performance con il regista teatrale statunitense Jared McNeill e con un interprete straordinario come Sergio Castellitto. In “Joseph & Bros” di Alessandro Berti, martedì 26, tre uomini si ritrovano insieme in una cella, tra identità, fede e responsabilità, là dove la convivenza diventa specchio del mondo. Grandi spettacoli anche nell’Auditorium della Fiera sabato 23 con Giacomo Poretti, in “La fregatura di avere un’anima”, che esplorerà il mistero dell’essere genitori oggi. L’Orchestra Enzo Piccinini propone lunedì 25 la “Serenata per archi” di Dvořák, un inno all’umano attraverso la musica classica.

 

Al Teatro Tarkovskij i ragazzi dell’Istituto scolastico Don Gnocchi di Carate Brianza porteranno in scena “La bottega dell’orefice” di Karol Wojtyla, mentre il Gruppo corale e strumentale Ologramma proporrà “Peace Rock: Step Made of Songs” alla Corte degli Agostiniani. La musica dal vivo risuonerà anche nelle Piscine del Meeting: da “Zapotec” di Francesco Picciano, ai The Sun, band rock con un’anima (e un seguito incredibile). Due eventi ricorderanno Lucio Dalla: la lezione/spettacolo “Se io fossi un angelo” di Cristiano Governa (in sala C2) e la serata “Aspettiamo senza avere paura, domani”, tra racconto e canzone. Infine, un omaggio molto atteso con il concerto-tributo a Claudio Chieffo e la quinta edizione del Meeting Music Contest: in giuria anche Cristiano Godano e Casadilego.

 

IL VILLAGGIO RAGAZZI

 

Le due grandi mostre del Villaggio 2025 riguarderanno Antoni Gaudí, il suo sguardo sulla natura e il suo metodo creativo, e Artù e i cavalieri della Tavola Rotonda, dove si racconta di un regno da ricostruire partendo da un ideale comune, in dialogo con il titolo del Meeting. Moltissime le novità: una nuova arena per incontri rivolti a bambini, ragazzi e adulti, un padiglione teatrale più grande con spettacoli e cineforum, lo spazio letture in libreria, un’area per i piccolissimi (1-3 anni) e una per i giochi di legno antichi. Confermati gli oltre 100 laboratori e l’area dedicata ai giochi da tavolo. Il Villaggio, su una superficie di ben 6.000 mq, quest’anno sarà aperto fino alle 22.00. La prenotazione è richiesta solo per mostre e laboratori.

 

LO SPORT VILLAGE

 

Proporrà un vasto programma in collaborazione con CSI e Cdo Sport in un padiglione di 13.000 mq. Grande novità, la presenza della RBR Rinascita Basket Rimini con partite a livello top. E poi proposte per tutte le età: calcetto, volley, RapaTennis, scacchi, lotta e i richiestissimi tornei e camp del Meeting. Spazio infine per esibizioni, giochi e il “Lunedì da Leoni” per ragazzi. Prenotazioni via app.

 

LE CIFRE DEL MEETING 2025

Sul versante strutturale, logistico e dei servizi sono tante le peculiarità del Meeting 2025. Gli spazi espositivi aumenteranno di oltre 8.000 mq rispetto all’edizione 2024 (comprendendo anche il padiglione A7), i posti a sedere per la ristorazione saranno 5.000, la libreria occuperà 1.000 mq, le aziende partner saranno 150. Il Meeting, che resterà aperto ogni giorno fino alle 24, si conferma poi l’unica grande manifestazione italiana con ingresso e parcheggi gratuiti; ancor più unica per l’apporto di tremila volontari dall’Italia e dall’estero.

Il programma completo del Meeting 2025, comprensivo anche dei convegni, verrà presentato a Roma nel mese di luglio.