MESSINA: UN PONTE INSOSTENIBILE, ANCHE ECONOMICAMENTE

Messina – Il progetto del Ponte di Messina è insostenibile non solo per l’ambiente, ma anche da un punto di vista economico. Per fare luce su questi problemi il WWF Italia organizza l’evento “Un ponte insostenibile, anche economicamente”. L’incontro si terrà a Messina venerdì 28 novembre alle ore 17 presso il Salone degli Specchi del Palazzo dei Leoni in Viale Cavour n.87.    

L’evento è organizzato nell’ambito della Carovana “Per un’economia di pace” della Campagna Sbilanciamoci!, che dal 1999 riunisce 50 organizzazioni della società civile impegnate sui temi della spesa pubblica e delle alternative di politica economica, con un’attenzione particolare alle questioni del lavoro, fisco, pace e disarmo, ambiente, scuola, università e ricerca, inclusione e accoglienza dei migranti, finanza etica, cooperazione internazionale, commercio equo, economia sociale e solidale.

Il programma dell’incontro prevede:

Interventi:

Alessandro Messina, Campagna Sbilanciamoci!: “Per un’economia di pace”

Gaetano Benedetto, Presidente Centro Studi WWF Italia: “Un progetto sbagliato”

Guido Signorino, Professore Economia applicata Università di Messina: “Rapporto costi/benefici del Ponte: costi sicuri e benefici improbabili”

Luigi Giove, Segretario nazionale Cgil: “Il vero ponte è tra lavoro dignitoso e futuro sostenibile”

Giorgia Gaibani, Responsabile nazionale Settore Natura 2000 e difesa del territorio Lipu: “Il Ponte sullo Stretto: un caso europeo, non solo italiano”

Tommaso Castronovo, Presidente Legambiente Sicilia: “Il Ponte degli inganni”

Aurora Notarianni, Legale delle Associazioni Legambiente, Lipu e WWF Italia: “Le azioni in difesa dello Stretto di Messina”

Anna Giordano, Ambientalista, consulente WWF Italia: “La natura dello Stretto: un valore inestimabile”

Modera:

Dante Caserta, Responsabile Affari legali e istituzionali WWF Italia