Messina – «Messina una città che si sta trasformando. Vogliamo essere protagonisti o rimanere a guardare magari preferendo il populismo?». È la domanda che il segretario generale Antonino Alibrandi ha rivolto al Consiglio generale della Cisl Messina in apertura della sua relazione. La risposta è stata: «Noi abbiamo scelto, da sempre, di essere protagonisti responsabili e partecipativi alla rigenerazione e riqualificazione del territorio, fondamentale per l’attrattività e il rilancio sociale ed economico». I lavori nella Sala Consulta della Camera di Commercio, alla presenza del segretario generale regionale Leonardo La Piana e della segreteria regionale della Cisl Sicilia, hanno fatto il punto sulla situazione attuale.
«Chiudiamo un anno impegnativo, quello dei congressi – ha ricordato Alibrandi – e adesso ci aspetta un 2026 importante. Sono tante vertenze che si sono aperte nell’ultimo periodo, penso a quella della Gicap e della Cargill, per esempio, a tutti questi lavoratori che vanno sostenuti e supportati nel cambio di attività. La Cisl è in campo e lavora per rendere attrattivo il territorio, attraverso il recupero e la riqualificazione che è uno dei nostri obiettivi primari a cominciare dalle aree industriali. Riteniamo che sia necessario un percorso di partecipazione lavorando per tessere una rete sociale per rilanci il territorio. Qui si va via per necessità, non per scelta. Dobbiamo fare in modo di creare le condizioni per far tornare i nostri ragazzi».
Il 2026 sarà anche l’anno in cui si potrà capire che strada percorrerà il progetto del Ponte sullo Stretto. «Il Ponte è un’opera strategica, quella che può trascinare tutte le altre – ha sottolineato Alibrandi -. Pensiamo alle interconnessioni stradali, portuali, ferroviarie. Abbiamo bisogno di una rete infrastrutturale che dialoghi con il territorio e lo rilanci».
Sulle opere infrastrutturali è intervenuto anche il segretario generale della Cisl Sicilia, Leonardo La Piana. «Lo sviluppo dell’Italia passa da quello del sud e senza la Sicilia non è possibile – ha avvertito -. Ci sono tante condizioni che possono essere introdotte e tante realtà che attendono il vigore nuovo che sta arrivando. Il tempo, però, sta per scadere. Giugno 2026 sta arrivando e occorre fare una analisi precisa di ciò che è stato fatto e cosa si può fare. Serve chiarezza per capire su cosa bisogna puntare. Come Cisl siamo attenti per verificare cosa accadrà. A fronte di questi investimenti, poi, si dovrà produrre lavoro, economia, Pil».
Focus anche sulle aree interne. «Il tema delle Zes – ha aggiunto La Piana – dovrà diventare prioritario e lo sviluppo delle aree interne sarà fondamentale nel prossimo anno. Serve rilanciare l’idea di Patto, come anche la nostra segretaria nazionale sta cercando di sviluppare a livello nazionale. Al centro delle azioni – ha ribadito – è fondamentale il rispetto della legalità».
Durante i lavori del Consiglio generale è stato presentato anche il nuovo sito internet della Cisl Messina raggiungibile al link www.cislmessina.it e illustrato il programma della quarta edizione di Natale in Periferia, l’iniziativa che la Cisl organizza in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano e la Parrocchia di Santa Maria del Gesù Inferiore di Ritiro. Il prossimo appuntamento è previsto per mercoledì sera con “Quattro salti a Natale”. Da segnalare “Un Ritiro in festa per Natale”, la giornata di musica e divertimento per bambini, giovani e anziani del quartiere previsto per il 27 dicembre e la “Calza della Befara” previsto per il 6 gennaio.
