MESSINA & POLITICA: COSTRUIRE UNA RETE PROGRESSISTA

L’ASSEMBLEA PROVINCIALE DI ARTICOLO UNO RILANCIA IL CAMPO LARGO PER L’ALTERNATIVA…

Messina – Si è svolta nel Salone della Bandiere di Palazzo Zanca a Messina, l’Assemblea Provinciale di Articolo Uno.

Ha presieduto Gabriele Siracusano che nell’aprire i lavori ha dedicato uno spazio alla memoria di Guglielmo Epifani, parlamentare di Articolo Uno eletto a Messina e recentemente scomparso. “Studio, rigore e capacità di stare dalla parte giusta – cosi Gabriele Siracusano – questo è il senso dell’esperienza politica e sindacale di Epifani”.  Gabriele Siracusano ha quindi ricordato i tragici fatti del G8 di Genova del 2021 e come dentro quelle manifestazioni ci fossero tanti contenuti che ancora oggi possono e devono essere le priorità della sinistra politica.

Nella relazione introduttiva il Segretario Provinciale, Domenico Siracusano, partendo da una analisi della fase e della crisi della rappresentanza politica della sinistra ha ribadito come occorra una “visione complessiva della società, avendo chiaro chi, quali persone, quali divari, quali contesti si intende rappresentare e soprattutto come”. Il segretario ha individuato in Lavoro, Ambiente e Salute i tre capisaldi dai quali far discendere un progetto che sappia rispondere alle esigenze generali e locali. “Dobbiamo pensare ad un modello di sviluppo sostenibile per i nostri territori senza lasciarci travolgere dall’eterno dibattito sul ponte, perché all’ombra di un ‘ponte che non c’è’ un intero territorio è sfiorito e si è appassito”. Il segretario ha quindi elencato i punti qualificanti per Articolo Uno: “il rapporto con il mare, la gestione pubblica dei servizi locali, una sanità depurata dall’arroganza del potere politico, il ripensamento delle nostre comunità a partire alle periferie, la valorizzazione delle autonomie locali, l’immensa questione giovanile e l’impegno per tutti i diritti per tutte e tutti sono questi gli ambiti del nostro “. Siracusano ha infine ribadito l’importanza di mettere in rete tutte le esperienze individuali e collettive dell’area progressista per serrare le fila con PD e M5S cosi da fare argine ad una “destra pericolosa, razzista e xenofoba”. “Articolo Uno si propone come lievito, come innesco – ha concluso – continuando con umiltà a svolgere un lavoro di costruzione e condivisione”.

Presenti all’assemblea le delegazioni del Partito Democratico, di Rifondazione Comunista e del Movimento Città Aperta di Barcellona Pozzo di Gotto. Presente anche la CGIL, mentre UIL, CISL ed Unione Inquilini hanno inviato i saluti alla presidenza non potendo intervenire direttamente.

Il Segretario Generale della CGIL di Messina, Giovanni Mastroeni, ha sottolineato la necessità che le forse del centrosinistra sappiano rappresentare con sempre maggiore convinzione i bisogni delle lavoratrici e dei lavoratori sia a livello nazionale ma anche a livello locale: “c’è un gran bisogno di animare il campo largo dell’alternativa”. Il Segretario Cittadino del PD di Messina, Franco De Domenico ha invitato “al massimo della coesione, lavorando sulle cose che ci uniscono per fermare la pericolosa avanzata delle destre”. Il Segretario Provinciale della SPI CGIL, Tanino Santagati, ha rimarcato l’importanza di un impegno sui temi del lavoro e del welfare perché “la vicenda dello sblocco dei licenziamenti indica che l’unità va costruita senza equivoci a partire da una chiarezza di posizioni”.

Si sono quindi succeduti interventi di dirigenti provinciali di Articolo Uno e attivisti della sinistra che hanno rimarcato la necessità di rilanciare un percorso comune dentro il quale le forze progressiste possano svolgere pienamente la propria funzione.

A concludere i lavori Maria Flavia Timbro della Segreteria Nazionale di Articolo Uno e Parlamentare di LeU. “La mia presenza alla Camera dei Deputati rappresenta uno strumento in più per dare forza alle nostre battaglie anche in sede parlamentare – spiegato l’on. Timbro – dobbiamo, insieme, impegnarci per costruire le condizioni fare argine ad uno stato di cose insostenibile”. “Sono convita – ha proseguito – che la pandemia abbia evidenziato una serie di diseguaglianze sociali che c’erano già e rispetto alle quali la sinistra, con parole nuove, deve provare a costruire risposte nuove. Noi ci siamo – ha concluso Timbro – consapevoli della responsabilità che risiede nella rappresentanza di un territorio complesso e articolato”.

Nel corso dell’Assemblea, Articolo Uno ha rilanciato la Campagna di Tesseramento 2021 e nelle prossime settimane proseguirà il lavoro di radicamento e strutturazione in città ed in provincia.