
Trilussa, poeta romano della prima metà del secolo scorso, è diventato popolare anche per la sua definizione di statistica: se qualcuno mangia un pollo e qualcun altro no, in media hanno mangiato mezzo pollo ciascuno. Albert Einstein, con altri parametri, ma con lo sesso spirito, ci ha trasmesso la teoria della relatività.
Definizioni che vanno tenute di conto ogni volta che si legge una statistica. Come i dati definitivi Istat dell’inflazione di maggio (1). I numeri decantano: -0,1% su base mensile e +1,6 su base annua (0,3 punti in meno del mese precedente).
Ora ne sentiremo di “cotte e di crude”, soprattutto da parte dei sostenitori del governo.. sulla loro efficienza, lungimiranza, bravura, etc… con contraltare un’opposizione che, salvo casi rarissimi, si caratterizza per la mancanza di analisi in merito e la diffusione di slogan in gara con i governisti “su chi ce l’ha più lungo”.
Ascolta e leggi, il consumatore, invece, ha a che fare col costo della vita che cresce.
I cali dell’Istat, che dal “mucchio” dei componenti il paniere sono reali, se guardati nel particolare ci dicono che i cali registrati sono dovuti essenzialmente alle dinamiche dei prezzi energetici, che non dipendono dall’Italia ma dall’Europa, e che, vista la stagione primaverile, crescono meno perché cala molto la domanda: +29,3% da +31,7% di aprile. Calano – in attesa della fiammata estiva – i prezzi dei trasporti, crescono meno gli alimentari non lavorati (la stagione primaverile è abbondante di offerta) ma crescono gli alimentari lavorati (in trend con un’industria che batte il passo). E infatti, il carrello della spesa è in crescita.
Comunque, nessun allarmismo particolare se non le preoccupazioni e le difficoltà dei mesi precedenti.
Chissà cosa accadrà nei prossimi mesi (2), con la guerra in Iran, il possibile blocco dello stretto di Hormuz (tra mar Arabico e Golfo Persico, molto controllato dagli Houthi yemeniti amici dell’Iran) da dove passa il 30% del petrolio mondiale… cioè con un prezzo del petrolio in forte crescita per mancanza di offerta e – conseguenza sulla nostra inflazione – forte rincaro dei prodotti energetici.
Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc
1 – https://www.aduc.it/notizia/inflazione+calo+maggio+istat_141229.php
2 – https://www.aduc.it/articolo/prezzi+carburanti+pronti+al+rialzo+motivi_39363.php