
La Banca Centrale europea (Bce) ha abbassato Il tasso base di interesse al 2,25% (1). Prendere soldi in prestito costa meno. Il messaggio ai consumatori è chiaro: non tenete i soldi fermi, ma fateli girare, chè tutto quello che acquistate costa meno. Soprattutto se volete comprare a rate. Secondo la Bce questo dovrebbe far calare l’inflazione, vedremo.
Nel contempo l’inflazione è in aumento (2). Le retribuzioni medie sono tra le più basse dei grandi paesi europei (3). Il mercato immobiliare (principale fonte d’investimento delle famiglie) è più costoso (4).
La situazione economica è quanto mai incerta, anche grazie alle vicende Usa sui dazi che rimettono in discussione non pochi punti fermi (5).
Una recente indagine di Compass ci fa sapere che i pagamenti rateali (formula BNPL – Buy Now Pay Later) che più consumatori nel 2024, dal 9 al 19%, ne fanno uso (6).
Avvicinandosi le belle stagioni climatiche, siamo assaliti da campagne pubblicitarie ovunque che, sempre a rate, ci invitano ad acquistare automobili e non solo. Anche su Amazon (principale venditore online) si acquista a rate. Oltre le banche, anche sistemi di pagamento tipo carte di credito, bancomat, Paypal, etc, concedono crediti per ogni tipo di acquisto.
Insomma, le tentazioni per acquisti che in altri tempi avremmo escluso dal nostro budget, visti i tassi d’interesse e le promozioni/stimoli per il credito, tentano anche i più riottosi acquirenti.
Siamo sicuri che sia questo il momento per avventurarsi in scelte importanti e/o secondarie che erodono i nostri risparmi? Non solo, ma che ci fanno indebitare anche oltre le nostre abituali potenzialità?
Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc
1 – https://www.aduc.it/notizia/bce+taglia+tassi+25+punti+base+al+25_141078.php
2 – https://www.istat.it/comunicato-stampa/prezzi-al-consumo-marzo-2025/
3 – https://video.milanofinanza.it/video/l-italia-ultima-in-europa-per-stipendi-reali-medi-x9elcsy
5 – https://www.aduc.it/editoriale/dazi+usa+ue+italia+dove+andiamo_39086.php