
Messina sopra il Ponte. Cioc, cioc è tutto un cioc: le mani della politica sulla Sanità, i tifosi messinesi del pallone illusi da Sciotto, le beghe al Comune di Cateno De Luca per un sorso d’acqua, i debiti delle famiglie ai raggi X, le corse della Caronte, gli svincoli autostradali azzoppati, la vita che s’è, quasi per tutti, confusamente impastata.
Dobbiamo essere messi molto male se le notizie sullo strano giro di rapporti e amicizie, all’assessorato al Turismo siciliano, hanno di nuovo occupato le prime pagine per la presunta corruzione nel comparto del turismo. Una storiella che sporca la politica, mette in crisi lo stesso Renato Schifani, con un cerchio magico che traballa perché una comunicazione giudiziaria frattanto è arrivata pure all’assessora Elvira Amata. A leggere le cronache è banalmente umana la vicenda politico – giudiziaria.
Forse l’unico modo per conoscere veramente la storia è diventarne parte ma è un ruolo che a noi non interessa. Basta e avanza questo colpo d’occhio per tornare alla frase di partenza: Cioc, cioc è tutto un cioc… Non c’è pace con la politica siciliana. Con la legalità non si scherza. E la chiamano estate…
Quelli che hanno la corda al collo e quelli che la tagliano. La Procura di Palermo, intanto, prosegue con indagini che preoccupano il Palazzo ma anche un segnale per chi voglia celebrare la ricchezza dell’onestà. Certo, la sensazione è che tutto peggiori: nella politica, nella burocrazia e persino nel turismo. Non possiamo neanche consolarci che abbiamo il mare, il sole e il meraviglioso spettacolo offerto da madre natura. Certo, la globalizzazione e il boom della finanza creativa hanno cambiato lo scenario moltiplicando le ricchezze create da chi investe nell’illecito.
Epperò, fuori dai denti: l’affare Turismo & Cultura non è una mela marcia in una cesta sana. Alla base c’era già tutto, compresi gli attori da arruolare e le stesse comparse. Abbiamo un primato, sia pure negativo: come noi non c’è nessuno.
Insegniamo a #pensare, a porsi le domande giuste, a capire come #autoregolarsi e quali sono le #priorità. Le #domande sono la base del #cambiamento nell’Isola. O per lo meno di sopravvivenza.