“La vicenda CAS non diventi un ricatto per l’Assemblea Regionale, c’è in gioco la sicurezza e il futuro delle infrastrutture stradali dell’isola”, lo dichiara l’onorevole Bernardette Grasso di Forza Italia all’Assemblea regionale siciliana. “Stupiscono le dichiarazioni dell’assessore Pistorio, che afferma che qualora l’Assemblea non approvasse la proposta di fusione con ANAS, sarebbe il governo nazionale a procedere in tal senso – riferisce Grasso –. Ritengo che il modello CAS sia insostenibile, a confermarlo la discrasia dei dati riportati, da una parte del governo e dall’altra dal presidente del CAS, ma penso al tempo stesso che sia doveroso non avventarsi in una frettolosa fusione per incorporazione, senza garanzie per le casse regionali e per i lavoratori”.
“Si avvii immediatamente un’interlocuzione con Roma – conclude l’esponente forzista –, perché si giunga nell’immediato ad una sovra gestione straordinaria per assicurare che i lavori della A 18 riprendano e si concludano prima del G 7, sospendendo il pedaggio. Si proceda quindi, dopo l’approvazione della finanziaria, ad un dibattito, schietto e costruttivo, in sede parlamentare, per individuare una strategia virtuosa per il Consorzio, quale migliore percorso che salvaguardi la sicurezza, l’efficienza e l’economicità”.
