Siamo a un’altra crisi idrica, nonostante quanto la città abbia già sofferto a ottobre con un’interminabile emergenza idrica causata da sottovalutazione del problema, intollerabili ritardi, rimpallo di competenze e inadeguatezza degli interventi, mancata capacità di prevenzione così come ebbi modo di denunciare in quella occasione. Oggi ci ritroviamo di fronte ad un’altra emergenza dagli esiti e tempi che potrebbero rivelarsi altrettanto lunghi e tali da mettere di nuovo la città in ginocchio nel bel mezzo dell’estate. Già allora evidenziai l’inadeguatezza dell’intervento dell’AMAM e chiesi le dimissioni del Presidente Termini. Ebbene, oggi, a distanza di dieci mesi da quegli eventi che portarono la nostra città, nostro malgrado, agli onori della cronaca nazionale in forma sicuramente poco edificante, si ripropone in tutta la sua evidenza l’inadeguatezza dell’AMAM nella gestione della condotta idrica principale e nella sua gestione più complessiva. Risulta evidente infatti, dopo quanto accaduto in passato, come a causa del delicato sistema territoriale in cui insiste la nostra rete, e gli interventi tampone che allora furono posti in essere con questa parte di condotta, in materiale speciale con brevetto tedesco con prodotti a" base plastica", ma non solo riguardo a quel tratto, avrebbe richiesto monitoraggi continui e opere adeguate di presidio e di prevenzione. Nella fattispecie è ovvio che almeno in quel tratto, dato il materiale usato, si provvedesse a creare una fascia salvafuoco. Detto ciò, emerge con evidenza l’inadeguatezza del Presidente Termini nella guida dell’Ente, situazione aggravata dall’opportunità di mantenere l’incarico a seguito della vicenda giudiziario che lo vedono coinvolto, la recente attività ispettiva dell’ufficio del lavoro che ha acquisito gli atti e i disguidi e le problematiche emerse in ordine al bando inerente ai ruoli di direttore generale e direttore tecnico. Per quanto detto si chiede che il Presidente Leonardo Termini presenti le sue dimissioni.
Maurizio Rella
consigliere comunale
