Torrenti San Filippo e Fiumarello: una bomba pronta a esplodere

Non è bastata evidentemente la richiesta urgente di messa in sicurezza trasmessa dal consigliere comunale Libero Gioveni all’Amministrazione e al Genio Civile il 21 ottobre scorso per ottenere i necessari interventi nella parte alta del torrente San Filippo e nel suo affluente di via Fiumarello!

A 3 mesi e mezzo dal concreto allarme lanciato da Gioveni, infatti, ancora tutto tace e adesso il consigliere rinnova con estrema preoccupazione a Palazzo Zanca l’appello a intervenire con urgenza!!!

Fra i numerosi torrenti cittadini – afferma il consigliere – quello di San Filippo Superiore e quello coperto di via Fiumarello che in esso si innesta attraverso un grosso canale di scolo sottostante, sono senz’altro i più a rischio! Lo stato dell’alveo principale, infatti, risulta "gonfio" di materiale detritico (oltre che della quasi naturale presenza di vegetazione), ma l’elevato livello di criticità è rappresentato in particolare dal torrente coperto di via Fiumarello, che sfociando in quello principale ad una quota più bassa, crea un pericolosissimo "tappo" che indubbiamente non lascia presagire nulla di buono durante le abbondanti piogge di questo periodo!

A peggiorare le condizioni del torrente Fiumarello – spiega preoccupato l’esponente Udc – ci pensa senz’altro la vasca di decantazione posta a monte ma che allo stato attuale non può esercitare appieno la sua funzione per la pericolosissima presenza di materiale franoso proveniente dal vicinissimo costone pronto a "sigillare" la bocca del canalone di scolo.
Risulta facile immaginare le conseguenze di una simile eventualità visto che la strada soprastante (la via Fiumarello appunto) in cui sostano parecchie auto dei residenti, con l’ostruzione del canale, verrebbe sommersa dal flusso delle acque!!!

Eppure i lavori di messa in sicurezza del torrente San Filippo – ricorda Gioveni – erano stati ultimati 4 anni fa ad opera dell’impresa "Galasso Costruzioni S.p.A." per un importo complessivo di € 1.360.841,10, ma evidentemente dal 2009 ad oggi, stante così le cose, nessun intervento di manutenzione e pulizia è stato effettuato.

Gioveni, pertanto, pur consapevole delle difficoltà in cui si trova costretto ad operare il decimato ufficio torrenti di Palazzo Zanca, INVITA lo stesso ufficio ad eseguire con la massima urgenza i necessari lavori di messa in sicurezza del torrente di San Filippo Superiore, dando assoluta priorità alla liberazione del grosso canalone sottostante la via Fiumarello la cui occlusione non può che far pensare al peggio!