INDAGINE conoscitiva sulle pesature e sulla differenziazione dei rifiuti

Il sottoscritto Libero Gioveni, nella qualità di consigliere comunale, alla luce delle ultime vicende che hanno riguardato la gestione complessiva dei rifiuti in città, con la presente intende significarVI quanto segue:

Quello a cui da intere settimane assistiamo in città (giusto per limitarci soltanto all’ultimissimo periodo) nell’ambito del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti rasenta davvero l’inverosimile, con l’aggravante rappresentata certamente dall’indignazione e dall’esasperazione dei cittadini che hanno toccato davvero livelli ragguardevoli, soprattutto se si pensa che essi si ritrovano paradossalmente a pagare delle salatissime bollette Tares (nei fatti insostenibili per parecchi nuclei familiari) a fronte di un servizio, appunto, assolutamente scadente!

SPINTO, pertanto, dal forte desiderio di analizzare meglio e nel dettaglio i costi del servizio ("stratosferici" se si pensa che i 44 milioni di euro del 2013 stabiliti dal piano industriale hanno appunto determinato questo ulteriore "salasso" per i contribuenti) e cercando, altresì, di valutare se nell’immediato futuro potranno porsi in essere dei correttivi da adottare per ridurre i medesimi costi, lo scrivente, iniziando già con la presente, ma preannunciando di voler proseguire con future indagini conoscitive, intende approfondire tutti gli aspetti tecnici, contabili e amministrativi della complessa gestione dei rifiuti in città. Pertanto, in virtù di tutto quanto sopra esposto e:

• "cristallizzando" il periodo compreso fra il 1 ottobre 2013 e il 31 dicembre 2013 nel quale Messinambiente, dopo aver trovato le porte sbarrate della discarica di Mazzarrà Sant’Andrea a cura della società "Tirrenoambiente", ha iniziato a conferire i rifiuti nel più lontano sito di Motta Sant’Anastasia gestito dalla società "Oikos S.p.A.";

• auspicando, altresì, una proficua collaborazione a fornire all’interrogante tutti gli elementi e i dati richiesti nel comune e reciproco interesse di migliorare il servizio abbassandone persino il costo a beneficio dei contribuenti;

il sottoscritto consigliere comunale

I N T E R R O G A

le SS.LL. in indirizzo, ognuno per la parte di propria competenza, al fine di CONOSCERE nel dettaglio, attraverso le copie degli atti che con la presente, ai sensi di legge, si chiede di ricevere:

1. tutte le pesature dei rifiuti caricati in ogni singolo mezzo, sia in quelli di proprietà di Messinambiente, sia in quelli della ditta "Seap";

2. le caratteristiche e la tipologia dei rifiuti caricati nei singoli mezzi e se ci siano particolari motivi che inducano i soggetti preposti a scegliere di caricare una determinata tipologia di rifiuto nei mezzi dell’una piuttosto che dell’altra società;

3. quanti mezzi, giorno per giorno, hanno svolto il servizio partendo per Motta Sant’Anastasia, distinguendoli sempre fra quelli della società comunale e quelli della ditta appaltatrice "Seap";

4. gli importi delle fatture già emesse o ancora da emettere alla ditta "Seap" per il servizio di trasporto espletato nel suddetto periodo trimestrale;

5. i dati complessivi dei movimenti risultanti dai formulari di identificazione dei rifiuti, ai sensi dell’art. 193 comma 1 del D.Lgs. 152/2006.

Si fa presente, infine, che il sottoscritto, dopo aver visionato gli atti e valutato le risposte che gli saranno cortesemente fornite, si riserverà di approfondire tutti i punti sollevati e gli interrogativi posti nelle rispettive Commissioni consiliari competenti in materia.

Pertanto, a tal uopo, SI INVITANO i Sig.ri Presidenti della I e V Commissione che leggono (unitamente a S.E. il Prefetto) solo per conoscenza, nel caso lo ritenessero opportuno dopo aver visionato gli atti e i dati richiesti dallo scrivente e che lo stesso metterà loro a disposizione, di audire successivamente in seduta congiunta i destinatari della presente per tutte le valutazioni e le determinazioni del caso.