Allarme topi in tutta la città… sottovalutate le richieste di intervento

Attraverso una nota inviata al Sindaco di Messina Renato Accorinti il consigliere della Terza circoscrizione Antonino Scuderi e il consigliere comunale Nino Carreri, evidenziano uno dei problemi più ricorrenti, spesso segnalati dai cittadini e probabilmente sottovalutati.

E’ sin troppo banale pensare che la nuova amministrazione abbia altre “gatte da pelare” ma tra un problema e l’altro la vita scorre, la città tenta di vivere la sua quotidianità trovandosi spesso davanti problemi che sembrano banali ma quando si parla di salute e di sicurezza allora bisogna riflettere… e intervenire!

“Bisogna darsi da fare programmando interventi in tutta la città perchè in questo momento gli appelli accorati arrivano dai residenti di diverse zone”.

Tra gli esempi più eclatanti riferiti dai consiglieri Scuderi e Carreri:

A Camaro S.Paolo in Via Amico insiste un’area incolta nella quale probabilmente sono insediate colonie di ratti che stanno creando preoccupazioni e disagi agli abitanti delle palazzine popolari prospicienti l’area. A Camaro Superiore in Via Annibale un’altra area infestata anche a causa della concentrazione dei cassonetti RSU che chiaramente costituiscono il richiamo maggiore per questo tipo di “sgradite presenze”.

Sempre a Camaro Superiore lungo la via vecchia comunale, poco prima di giungere a piazza Fazio, proprio nello spazio che costeggia l’ingresso autostradale di Messina Centro, altra spiacevole scoperta: Qui sono innumerevoli e ben visibili le gallerie scavate dai topi ma la cosa che preoccupa (e non poco!!) i residenti è che queste presenze si riscontrano in prossimità e all’interno di una struttura nella quale sono allocati motori e chiusini dell’AMAM.

Altra nota dolente arriva dai 189 alloggi di Bisconte. A seguito delle opere di pulizia di tutta l’area sbaraccata e delle strade interne ed esterne al villaggio effettuate dallo IACP e da Messinambiente, enti a cui va fatto un pubblico ringraziamento da parte nostra, decine e decine di topi si sono “trasferiti” all’interno dell’omonimo torrente, arrivando sino ad insediarsi nei garage-cantinati del palazzo.

Sono stati i bambini stessi a notare le presenze di ratti ed è stata subito “caccia al topo”! Sembrerebbe un nuovo gioco ed invece purtroppo è una triste realtà.

Insomma un bollettino parziale ma di guerra! Urgono provvedimenti per non rischiare di dover raccontare notizie di cronaca ma soprattutto per tranquillizzare i cittadini.