Difficilmente si riesce a vedere in città un marciapiede (la cui principale funzione è chiaramente quella di consentire il passaggio pedonale) totalmente impercorribile per la presenza di un’autentica "foresta equatoriale"! Se poi si tratta di un marciapiede che costeggia quella che dovrebbe rappresentare una delle più belle attrattive turistiche cittadine come il lago di Ganzirri, di fronte a cotanto scempio e degrado non si può di certo sottacere! Ecco perché, dopo siffatta premessa, il sottoscritto consigliere comunale non può esimersi dal denunciare alle SS.LL. lo stato di assoluto degrado in cui versano alcuni tratti perimetrali del lago di Ganzirri che, purtroppo, ha fatto e fa parlare di sé anche per altro! Nella fattispecie, fa davvero impressione vedere quel tratto di marciapiede del lago delimitato da una staccionata in legno (quello che parte dal bivio per la via Circuito di Torre Faro) che risulta tremendamente sommerso da erbacce e rovi alti un paio di metri e dalle fronde degli alberi adiacenti, che oltre a rendere impraticabile il marciapiede rendono indecorosa e insalubre la zona.
A questo stato increscioso di cose si va ad aggiungere anche la considerevole presenza di grossi topi che sono soliti passeggiare proprio in riva al lago a ridosso del muro di contenimento del marciapiede e che certamente fanno raccapezzare la pelle ai tanti fruitori della passeggiata prospiciente il lago. Mi preme altresì segnalare i segni inequivocabili di vandalismo ai danni di qualche panchina vergognosamente rasa al suolo e il saccheggio di qualche cestino dei rifiuti la cui base in ferro rimasta sporgente rappresenta anche un pericolo per i pedoni! Pertanto, alla luce di quanto sopra esposto, il sottoscritto consigliere comunale
C H I E D E
alle SS.LL. in indirizzo, ognuno per la parte di propria competenza, di adottare quei provvedimenti volti ad una riqualificazione integrale di questo tratto perimetrale del lago di Ganzirri attraverso degli interventi di scerbatura, potatura, derattizzazione e manutenzione degli elementi di arredo urbano danneggiati, nonché di prevenire il verificarsi di altri atti vandalici attraverso maggiori controlli e un più costante presenziamento.
