Il Partito dei Comunisti Italiani esprime ferma solidarietà alla sindacalista della Cgil Clara Crocè e alle lavoratrici dei servizi sociali minacciate di esposto denuncia dal Sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca, per averlo contestato durante uno spettacolo. Il primo cittadino, usando un linguaggio “Grilliano”, si dichiara perseguitato e parla di “stalkig politico” e di manifestazioni non autorizzate a chi legittimamente reclama il pagamento degli stipendi arretrati, dimenticando che lo stalking lo sta subendo la città tutta a causa della ostinata permanenza di Buzzanca nell doppio incarico che abusivamente ricopre. I messinesi sono esasperati e prova ne sono le continue manifestazioni di disagio in tutti i settori che quotidianamente si ripetono. Il primo cittadino invece di cimentarsi in fantomatiche questioni legali dovrebbe adoperarsi per trovare le risposte a chi ogni giorno trova enormi difficoltà per il sostentamento della propria famiglia.
Evidentemente il Sindaco Buzzanca ha altro a cui pensare. Noi glielo ribadiamo: pensi a fatti suoi, ma tolga il disturbo che ha arrecato e continua ad arrecare alla città di Messina.
Antonio Bertuccelli, segretario provinciale Pdci Messina
