Crisi economica Comune di Messina: il Sindaco allergico al confronto ma bravo a scaricare le responsabilità

Il Sindaco Buzzanca è risaputo è allergico al confronto con le parti sociali ma è bravo a scaricare su atri soggetti la sua incapacità politica nella gestione della cosa pubblica. Questo è il commento di Clara Crocè alle dichiarazioni rese dal Sindaco Buzzanca in merito crisi economica del Comune di Messina. Siamo alla farsa, al ridicolo. La crisi economica che si sta battendo sui Comuni è il frutto delle manovre economiche che negli ultimi anni sono state messe in dal governo Berlusconi.
Governo avallato dal Sindaco Buzzanca. Se il Sindaco mendica 40 milioni di euro, è il segno che le casse comunali sono vuote e che nessuna azione politica è stata messa in atto, in questi anni dalla giunta per incrementare le risorse. Come pensa di tirare avanti la carretta questa Amministrazione? chiede la FP CGIL, nessuna programmazione nessuna ipotesi di sviluppo . Da tempo chiediamo un confronto- continua Crocè- ma si sa il Sindaco è allergico ai confronti. Gestisce Palazzo Zanca in completa solitudine, rinchiuso nel suo bunker, come fosse il padre padrone. Non tollereremo nessun ritardo nel pagamento degli stipendi ai pubblici dipendenti e si dia corso al pagamento del salario accessorio 2011. Nessun taglio agli sprechi e alle consulenze. Addirittura, la vicenda dei lavoratori ex futura è servita al Sindaco per distribuire incarichi legali. E’ una vergogna. Se dovesse corrispondere al vero, la notizia dello sforamento del patto di stabilità per l’anno 2011, ribadiamo -continua Crocè – che il Sindaco dovrà assumersi fino in fondo la responsabilità della mancata stabilizzazione dei precari che ormai da 25 anni prestano servizio presso il Comune di Messina. L’abbiamo già scritto, il Sindaco sta distruggendo quel poco di buono che era rimasto in questa città. La FP CGIL è pronta a reagire in assenza di confronto mobiliteremo tutti i lavoratori