Claudia Buratto, la sua forza è la perseveranza

Profumo di donna. Oggi raccontiamo Claudia Buratto, bellezza di Rivoli, in gara per diventare Miss Italia. Un microcosmo quotidiano dove emerge una generazione aperta, libera con una visione emancipata: si parla di attualità valori, fede, senza enfasi ma con naturalezza. Claudia appartiene alla generazione che ama la vita e ha voglia di futuro. Diplomata in Tecnico commerciale, è massoterapista e scrive per un giornale sportivo. Nella sua praticità non nasconde le difficoltà del momento: come tanti suoi coetanei è consapevole di essere cresciuta nella cosiddetta bambagia, ma non rinuncia a mettersi in gioco. Claudia reclama il diritto di vivere in pieno la giovinezza. La famiglia, la qualità della vita, la tradizione religiosa, l’amore per il bello: ecco i valori in cui gli italiani credono. “Sono cresciuta con la danza classica che mi ha accompagnata fin dalla prima infanzia per più di 10 anni. Parallelamente ho intrapreso l’arte marziale del judo, sport che praticato fino a raggiungere la cintura verde. Un’altra mia grande passione è quella per le barche e il mare. Interesse che condivido con mio padre perciò, abbiamo preso la patente nautica a vela e motore assieme. Successivamente ho sviluppato una passione per le armi a uso sportivo, in particolare del tiro a segno. Per questo motivo ho preso il porto d’armi a uso sportivo. Un’altra mia grande passione è per tutti gli animali e la natura. Mi piace tantissimo viaggiare, oddio la routine” Profumo di donna, finalmente in terra. I media tendono a fornire un’immagine stereotipata, di comodo. Il messaggio che giunge dalla tv è: ragazzi, state a casa, non c’è niente da fare. E, invece, c’è da scoprire e vivere la bellezza di vivere. Detto tra noi: non è vero che tutte le ragazze desiderano essere come le Veline e i ragazzi come i calciatori. Cambiate le prospettive. Non più i sogni di una miss qualsiasi, quello di fare delle pubblicità, finire su una copertina di un giornale glamour. diventare attrice o chissà… Insomma Claudia è la somma di una generazione che ama la vita e ha voglia di futuro. Questa via di accesso alla società attraverso la porta della bellezza, come passione che si realizza, ci sembra una chiave fondamentale, perché è inutile girarci intorno o fare gli ipocriti, i ragazzi rimangono colpiti quando vedono cose belle; la bellezza è il richiamo costante dell’universo ad alzarci in piedi. Invece noi, nella vita a volte un po’ vigliacca che ci siamo costruiti, ci accontentiamo dei piccoli piaceri, che sì, magari sul momento ci riempiono un po’ il cuore, però non sono la vera bellezza. Magari siamo piuttosto rattrappiti su noi stessi e sulle piccole sicurezze, ma avvertiamo un bisogno di altezza, che poi è un bisogno di profondità. Da una parte che ci sono delle pressioni, degli ambienti che ti mettono in testa delle idee in maniera martellante. Nella fattispecie, assolutamente lontane da noi. In Italia ti rifai gli zigomi, la bocca tutt’al più. Lì ti è richiesto di essere uno status symbol per sempre ed è una pressione davvero schiacciante. Ma la vera grazia è realizzare se stessi, diventare quello che vogliamo essere. Non c’è fascino più grande dell’avere qualcosa da dire, una personalità, un carattere. I canoni di bellezza variano nel tempo e nei luoghi, ma la vera essenza è un’esclusiva che appartiene solo a noi. Claudia ci pare di capire che abbia intrapreso questa strada senza ipocrisia: “La mia passione per le sfilate è incominciata 5 anni fa poi i concorsi di bellezza e anche partecipazione alle trasmissioni tv. Sono andata alla finale del Concorso Nazionale di “Miss stella d’Europa” a Rosolina Mare, nel Polesine; sono andata alla finale del Concorso Nazionale Miss grand prix con la fascia di Miss grand Prix AUTO formula 1 rapresentando il Piemonte a Pescara; sono andata alla finale del concorso nazionale Miss stella del mare” su una delle navi da crociera della Msc; Infine a dicembre sempre del 2015 ho vinto la fascia di Miss Toro granata”. Profumo di donna. Ecco a voi Claudia passione e fascino di Rivoli, incarnazione della bellezza naturale.

Claudia, ti sei messa in bella mostra in queste prime selezioni per Miss Italia: scaramanzia a parte pensi di vincere?
Penso che per le ragazze che cercano di farsi strada in questo concorso e più in generale nella vita da passerella la fiducia in sè stessi sia un fattore fondamentale. Le nostre paure e insicurezze vengono ingigantite sul grande scenario e percepite da chi ci guarda. Suonerà scontato ma dobbiamo essere i più grandi fan di noi stessi per poter raggiungere i grandi obbiettivi, ovviamente sempre nel rispetto degli altri e con molta umiltà. Ho cominciato per gioco, vedremo come andrà a finire.
Il tuo vaniti style?
Amo vestirmi in modo semplice ma personalizzato. Non seguo le tendenze e non mi ispiro a nessuna modella in particolare, semplicemente seguo il mio istinto. Mia madre era una stilista, penso qualcosa mi abbia trasmesso.
Pur di arrivare cosa saresti disposta a fare?
Non sono mai scesa a compromessi e non ho intenzione di farlo. Mi piace combattere per ottenere le cose. Rispettare se stessi e gli altri sono le basi della mia filosofia di vita
Sotto il cielo di un’estate italiana cosa ti incanta?
Il riflesso della luna sul mare
Ma i concorsi a cui partecipi sono solo uno show?
Penso che la vita in sé sia un grande show. I concorsi per me sono solo un modo per divertirmi e conoscere persone nuove. Molte delle quali, essendo nel mondo dello spettacolo possono aiutarti e indirizzarti nelle scelte future
La vera forza di Claudia?
La mia vera forza è la perseveranza, il non arrendersi mai nonostante le sconfitte. E poi soprattutto l’appoggio della mia famiglia, che mi ha sempre aiutato e sostenuto
Dietro il glamour nascondi l’anima da guerriera. Svela ai lettori di IMG Press le tue passioni
Penso che la vita non sia mai o bianca o nera. Dentro di me c’è sempre stato un grande dualismo e questo si rispecchia nelle mie passioni e nei miei hobbies. Amo andare a cavallo e gli animali in generale, amo cucinare, andare in barca a vela e al poligono a sparare.
Quando hai creduto che fosse amore… o è sempre amore?
L’amore come lo concepisce la società non esiste. È un concetto troppo idealizzato e esasperato. Per me amare non è una nozione prettamente legata alla relazione di coppia. È un qualcosa insito nel essere umano che ci fa pensare al prossimo in modo incondizionato e che ci rende felici senza vincoli.
In passerella ti senti un po’ eroina?
No, penso gli eroi siano altri. Anche se a volte credo di rendere felici le persone che mi guardano, e questo mi è sufficiente.

Scatti, sedute di bellezza, diete: quanto costa essere una miss?
Come per ogni cosa, quando si ha la passione per quello che si fa è tutto più facile. Io personalmente non penso di fare grande sacrifici, il problema sono sempre gli eccessi. Fin da piccola ho sempre fatto sport e mangiato in modo equilibrato, senza proibirmi nulla. Inoltre avere un piccolo orto a casa mi ha insegnato molto a livello di educazione alimentare.

Il motto di famiglia?
Mens sana corpore sano.
Le quattro stagioni per Claudia cosa rappresentano?
Le stagioni per me rappresentano la ciclicità della vita. Il concetto di Nietzsche dell’eterno ritorno dell’uguale secondo cui l’universo rinasce e rimuore in base a cicli di temporali fissati e necessari, ripetendo continuamente un certo corso ma rimanendo sempre sé stesso, penso riassuma un po’ la mia idea. Il percorso di crescita è un iter lungo e complicato ma che appartiene a ogni essere umano. Dobbiamo crescere grazie ai nostri errori e mai abbatterci perchè sempre ci sarà una nuova opportunità dietro l’angolo o una ragione per cui essere felici.
Le sane ricette della nonna?
I piatti memorabili di mia nonna sono gli gnocchi di patate, la frittata di cipolle, gli agnolotti piemontesi, il bagnetto rosso e quello verde serviti assieme ai bolliti misti o alle acciughe, il vitello tonnato e infine la conserva di pomodoro.
In gelateria cono o coppetta?
Cono.
Battute a parte: il prossimo passo da gigante quale sarà?
Si vedrà.