Viaggio nel mondo della seduzione: Michela e i giochi di ruolo

Michela è in arte SugarModella – www.sugarmodella.com – una fotomodella non professionista di Milano che posa per un po’ hobby e un po’ per passione oramai da oltre 3 anni. La sua è una vera passione per la fotografia in generale, che si estrinseca da una parte e dall’altra dell’obiettivo, Ma la particolarità di Michela è soprattutto l’amore per il linguaggio del corpo. “Posare significa instaurare una comunicazione. Nel quotidiano il mio campo è del tutto diverso: sono laureata e mi occupo di ambiente. La fotografia quindi mi dà l’opportunità di esprimere altri aspetti del mio essere. Mi sono dedicata a parecchi generi di foto (ritratto, fashion, glamour, body painting ..) ma quello che prediligo è il nudo artistico, genere nel quale ritengo che maggiormente le capacità dell’autore riescano a esprimere bellezza ed emozioni, avvicinando la fotografia a un’opera d’arte. Ho avuto modo di posare sia per fotografi amatoriali che con professionisti, inoltre ho posato anche per diversi artisti (pittori e scultori). Dalla collaborazione con l’ultimo in ordine di tempo, sono nati una serie di quadri alcuni dei quali esposti in una mostra a Milano”. E ora guai a dire che il glamour non è una cosa seria.

Michela in una parola come ti potremmo definire?
Solare e profonda. Sono due parole va bene lo stesso??

Seduzione, arte, irriverenza… è questa la tua anima?
Una parte della mia anima, quella che tutti possono vedere. Sono anche dolce e romantica, ma ci credono in pochi quando lo dico, chissà perché. E’ un lato del mio carattere che svelo solo a chi m’interessa davvero.

Che cosa è per te un sogno da realizzare?
Mi piacerebbe riuscire a scrivere un romanzo, quando avrò tempo…

Qual è la cosa più importante nella tua vita?
La mia famiglia.

Cosa sono per te le affinità elettive?
Rapportarsi al mondo nello stesso modo, vibrare sulle stesse corde, avere la stessa sensibilità.
Se potessi fermare il tempo in che epoca vorresti vivere?
Non riesco a immaginarmi in un’epoca diversa da quella nella quale sono cresciuta.

Cos’hai sognato ieri notte?
Ho sognato di volare, dà un senso di libertà incredibile.

Qual è la tua poesia preferita?
“Erat Hora” di Ezra Pound.

Grazie, qualunque cosa avvenga. E volta,
Come sui fiori penduli la luce
Sfiorisce quando un vento li solleva,
Se n’andava da me. Qualunque cosa
Avvenga, un’ora fu piena di sole
E nulla un dio di meglio può vantare
D’avere atteso che quell’ora passi.

Hai un’ossessione?
No – però non sopporto il disordine.

Un mito?
Dante.

L’amore è…?
L’amore vero è eliminare tutte le barriere con cui ci si protegge, lasciarsi andare, conoscersi profondamente sino al centro dell’io. Trovo che sia molto, molto raro.

L’odio è sempre una cosa cattiva?
Si, e fa male soprattutto a chi lo prova.

La tua carriera professionale cosa prevede?
Come modella lavorare sempre di più con fotografi affermati.

La tua parte più fragile?
La vede solo chi mi conosce davvero, solo chi amo mi può ferire.

La soddisfazione maggiore?
I miei bambini. E in generale, sono soddisfatta ogni volta che so di aver contribuito a creare qualcosa di bello.

Sei stata davvero sincera con noi?
Assolutamente sincera!